Merana è dominata dalla trecentesca torre di San Fermo, che con la sua elegante struttura in pietra, costituisce punto di vista privilegiato sul panorama circostante dei territori delle province di Alessandria, Asti, Savona e Cuneo.
Gli argentei calanchi con le conchiglie fossili, punteggiati da chiazze gialle di ginestre, conferiscono un aspetto particolarmente selvaggio e unico al paesaggio ricco di suggestioni liguri e langarole , facilmente esplorabile percorrendo i sentieri.
La sagra meranese segna l’inizio dell’estate, e quest’anno non si temono i capricci meteorologici grazie al salone da pranzo chiuso da ampie vetrate e la pista da ballo coperta dal tendone tensiostatico.
Tutte le sere, dalle ore 19, si potranno gustare i tradizionali “ravioli al plin” preparati a mano dalle cuoche della Pro-loco, le quali, seguendo l’antica ricetta, ripropongono il piatto dei giorni di festa di un tempo. Le rane e i totani fritti, le carni e le salsicce alla brace, formaggette, dolci, completano un menù da gustare stando comodamente seduti nel nuovo locale della Pro-Loco situato accanto alla Chiesa.
Tutte le sere gara di bocce al punto e sulla pista da ballo tanta musica: i ballerini potranno esprimersi in serate danzanti con orchestre sempre diverse: Venerdì 10 l’orchestra “Stefano Teruggi Band”, sabato 11 l’orchestra “I Saturni”, domenica 12 l’orchestra “O’Hora group”, venerdì 17 l’orchestra “Sonia De Castelli con la partecipazione di Pino Milenr”; sabato 18 giugno l’orchestra “Scacciapensieri Folk ” con l’esibizione della “ scuola di ballo Charly Brown” dei maestri Carlo e Vilma di Cassine, domenica 19 l’orchestra “Fiorenza Lelli”.
Nell’ampio piazzale della Pro loco sono presenti giochi gonfiabili per i bimbi e tante bancarelle.
Per informazioni tel. 0144.99100-993305-99148