Attualità - 09 maggio 2011, 15:12

Per Martina Oddera un Sogno in punta di piedi: da Bragno al Teatro alla Scala

Anche in Val Bormida, a volte, arrivano delle belle storie. Delle favole, se volete, non fosse che non sono frutto di una bacchetta magica, ma di talento, impegno, passione e la capacità, o la fortuna, di trovare chi, queste qualità, sa riconoscerle, aiutarti a coltivarle e promuoverle

Per Martina Oddera un Sogno in punta di piedi: da Bragno al Teatro alla Scala

Martina Oddera, un sogno in punta di piedi.

Spesso, forse troppo spesso, si parla di Val Bormida negativamente. Crisi occupazionale, inquinamento, tensioni sociali, mancanza di prospettive soprattutto per i giovani.

Ma anche in Val Bormida, a volte, arrivano delle belle storie. Delle favole, se volete, non fosse che non sono frutto di una bacchetta magica, ma di talento, impegno, passione e la capacità, o la fortuna, di trovare chi, queste qualità, sa riconoscerle, aiutarti a coltivarle e promuoverle.

Del resto, come diceva il grande De Andrè in ”Via del campo”, “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fiori”. E la Val Bormida non è certo letame, ma è anche vero che di prospettive per i giovani ne offre poche, a meno che uno, appunto con la forza del suo talento e della sua passione, non sappia emergere.

L’esempio di Annalisa Scarrone ad “Amici” è eclatante e deve dare forza e speranza a chiunque abbia del talento. Ma non è l’unico.

C’è un altro esempio, per ora a livello di grande sogno realizzato, che non si sa ancora se darà i grandi frutti che ha saputo cogliere la carcarese Annalisa, ma è comunque un sogno che si sta realizzando, una passione che trova un prestigioso palcoscenico dove mettersi alla prova.

Il sogno è quello di Martina Oddera, vivace e dolcissima undicenne che frequenta la quinta Elementare di Bragno, ammessa, proprio pochi giorni fa, presso l'Accademia della Scala di Milano, ovvero il Tempio della danza in Italia.

Martina è un’allieva della “Scuola civica associazione sportiva dilettantistica Atmosfera Danza” diretta da Gabriella Bracco, subentrata, dallo scorso settembre, alla scuola “Attimo danza” di Lorella Brondo.

Commenta, la stessa Gabriella Bracco: <Sono felicissima per lei, che è cresciuta sotto la mia guida grazie ad un talento naturale ed una predisposizione che non possono che renderci tutti orgogliosi . Le auguro un grandissimo "in bocca al lupo">.

E di questo non possono che essere davvero fiere tutte le allieve della scuola cairese che continua a mietere premi e riconoscimenti: a febbraio il gruppo under 11 ha conquistato il primo posto al Campionato regionale della F.I.D.S a Varazze, nella categoria danza moderna; a marzo, invece, ben cinque primi premi al Trofeo «La Lanterna» in varie categorie, senza dimenticare le allieve vincitrici di borse di studio con il maestro Gino Labate.

E, a proposito di maestri, la direttrice Gabriella Bracco sottolinea come «le mie allieve hanno la possibilità, l'onore e il piacere di collaborare in modo continuativo, partecipando ad un fantastico corso di danza con un insegnante come Silvio Oddi, che le segue per la danza moderna (nome notissimo nell’ambiente, da giudice di “Amici” alle trasmissioni televisive come “Fantastico 89 e 90”, “Buona Domenica”, “La Stangata”, “Campioni di Ballo”), mentre per la danza classica, invece, la scuola si avvale della collaborazione del maestro Odoardo Bordoni, altro nome di assoluto rilievo>.

Insomma, anche in Val Bormida, si può sognare e sperare che il proprio impegno e talento venga premiato.


Eleonora Miraglia

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