Volentieri Andrea. Riceviamo e pubblichiamo la sua lettera, a proposito del caso Ghersi, convinti che sia giusto e doveroso dar voce a tutte le componenti di questo dibattito, nessuna esclusa. E volentieri a voi Studenti.
"Adesso basta!
Negli ultimi due giorni sui giornali interattivi di Savona si è parlato molto di un concorso bandito dalla Consulta Provinciale degli Studenti. Questo concorso tratta di fatti avvenuti nel 1945, con la morte di una ragazzina, Giuseppina Ghersi.
Adesso che cosa è accaduto tra Consulta e Rappresentanti di Istituto :
Per prima cosa c'è stata una scarsa e riduttiva collaborazione tra i due organi, differenti l'uno dall'altro va bene, però in ugual modo avrebbero dovuto collaborare ugualmente, soprattutto su temi delicati come questo.
A partir dalla Consulta con il suo Presidente, sino ad arrivare agli stessi Rappresentanti d'Istituto hanno sbagliato tutti!
I primi erano in disaccordo tra di loro (a chi dice che non è vero gli chiedo gentilmente un po' di onestà) sia prima che dopo la votazione per l'approvazione del progetto, i secondi invece hanno pubblicizzato la cosa più che potevano.
Non capisco che gusto ci trovino le giovani fazioni politiche a scornarsi tra di loro, poi su un argomento del genere. C'erano due modi per protestare da parte dei Rappresentanti d'istituto in questo caso.
O fare propaganda politica a riguardo come stanno facendo tutti a destra e a manca sia su facebook che sui giornali internet, oppure discuterne tutti (consulta e rappresentanti) attorno a un tavolo e trovare una soluzione comune senza far scoppiare tutte queste polemiche assurde.
Ero stato anche io uno dei primi a dir che era una assurdità questo progetto, o meglio preciso, era un'assurdità accettarlo per come era stato proposto. Non c'era bisogno di fare alcuna petizione, bastava svegliarsi subito appena si è saputo che il progetto stava per essere approvato, tutti i Rappresentanti ne erano al corrente e nessuno ha fatto nulla.
Adesso vi chiedo, senza far nomi e chi vuole capire capisca, basta farsi propaganda politica utilizzando una povera ragazza come la Ghersi.
E soprattutto basta interpellare i propri partiti o i propri movimenti giovani, due per ora sono usciti allo scoperto di partiti politici, spero solo di non vederne un terzo, queste discussioni devono e hanno l'obbligo di rimaner tra le mura scolastiche e devono essere risolte una volta per tutte! Basta propagande politiche nelle scuole! E' giusto che la storia venga raccontata sia dai vinti che dai vincitori, ma non è giusto che debba avvenire in questo modo!
Andrea Castellini
Rappresentante d'Istituto Liceo Giuliano Della Rovere"