“Come da tradizione i nostri sponsor ci hanno messo a disposizione del premi speciali che andranno a sommarsi ai premi in denaro riservati ai migliori di giornata. Il montepremi totale anche quest'anno supererà i 10.000 euro” ha aggiunto Domenico Anselmo nel corso della conferenza stampa che ha illustrato tutti i dettagli della manifestazione.
Confermato, dunque, il viaggio premio per due persone di una settimana in Sardegna da trascorrere presso le splendide strutture del Residence Hotel Porto Mannu di Palau (Ot), riservato al vincitore e pure il telaio da corsa messo in palio dalla Viner di Pistoia che sarà consegnato al secondo arrivato. Premi tecnologici, invece, quelli che verranno consegnati rispettivamente al terzo, quarto e quinto arrivato che si porteranno a casa un televisore, un lettore DVD e un Home Theatre messi in palio dalla Mobili & Mobili. Molti altri poi, i premi riservati agli altri piazzati e quelli disseminati lungo il percorso in corrispondenza dei traguardi intermedi.
Nel frattempo, a Loano (Sv), sono giunti anche gli apprezzamenti del ct della nazionale italiana juniores, Rino De Candido che ha annunciato la propria presenza all'interno della carovana “Quella di Loano è da sempre una gara indicativa in vista degli appuntamenti che contano di più nella stagione degli juniores” ha affermato Carlo Anselmo, numero uno del Vc Loano Cicli Anselmo “Avere anche quest'anno il commissario tecnico sulle nostre strade sarà un onore. Siamo certi che il percorso che abbiamo scelto sarà l'ideale per mettere in luce i migliori al via. Chi arriverà nelle prime posizioni in questa corsa avrà tutte le carte in regola per vestire la maglia della nazionale.”
Mentre si va componendo il parterre dei partecipanti, gli uomini del Vc Loano Cicli Anselmo, in collaborazione con l'amministrazione comunale di Loano e la provincia di Savona, hanno già predisposto ogni dettaglio per l'accoglienza degli atleti e degli addetti ai lavori ma anche delle migliaia di appassionati che assieperanno le strade attraversate dalla corsa e soprattutto il lungo mare loanese per applaudire i migliori di giornata “Sarà una grande giornata di sport e di spettacolo” ha spiegato il sindaco di Loano, Angelo Vaccarezza “E' con grande piacere che l'Amministrazione Comunale di Loano rinnova il suo sostegno ad uno degli appuntamenti sportivi più prestigiosi del calendario delle manifestazioni loanesi. Siamo pronti ad accogliere quanti sceglieranno il fine settimana dell'8 maggio per visitare la nostra città: oltre al mare e al sole, potranno godere di uno spettacolo affascinante che i ragazzi al via sapranno offrire.”
IL PERCORSO DEL 40° TROFEO CITTA' DI LOANO:
Loano, Borghetto Santo Spirito, Ceriale, Albenga, Ortovero, Ranzo, Vessalico, Pieve di Teco, Vessalico, Ranzo, Ortovero, Coasco, Cisano, Salea d'Albenga, Ceriale, Borghetto Santo Spirito, Loano, Boissano (GPM), Toirano, Borghetto Santo Spirito, Loano, Pietra Ligure, Finale Ligure, Calice Ligure, Eze, Cà del Moro, Magliolo (GPM), Bardino Nuovo, Tovo San Giacomo, Pietra Ligure, Loano. Tot. Km: 127,3 km
IL PROGRAMMA DEL 40° TROFEO CITTA' DI LOANO:
Sabato 7 Maggio:
Ore 18.00 – Accoglienza squadre
Ore 20.00 – Galà di presentazione
Ore 21.30 – Consegna riconoscimenti 2011
Domenica 8 Maggio
Ore 8.00 – Apertura segreteria – c/o Piazza Italia, Loano (Sv)
Ore 8.00 – 10.30 – Operazioni preliminari e verifica licenze
Ore 11.30 – Riunione tecnica
Ore 12.15 – Riunione addetti ai lavori
Ore 12.30 – Apertura foglio firma
Ore 13.00 – Misurazione rapporti
Ore 13.20 – Incolonnamento e trasferimento sulla Via Aurelia
Ore 13.30 – Partenza Ufficiale
Ore 16.30 – Arrivo – Lungomare, Loano (Sv)
Ore 16.45 – Cerimonia di premiazione
COSA VEDERE A LOANO (SV):
Duomo di S. Giovanni Battista - Sede Vicariale. Eretta tra il 1633 e il 1638 dai Doria. La pianta è decagonale sormontata da una cupola a spicchi (50 metri) antisismica. In cima la statua del Patrono. All’interno vanno ammirate numerose tele del ‘600. Nella prima Cappella di destra: "Santa Barbara" di L.Borzone (1642), "S.Sebastiano" di Orazio De Ferrari (1639), "Crocifissione" del Borzone. Dietro l’altar maggiore "Nascita del Battista" dell’Ansaldo (1625); nella Cappella di sinistra: "Madonna, S.Antonio Abate e Paolo Eremita" del De Ferrari, "Decollazione di S.Giovanni Battista" di Giovanni Domenico Cappellini. Poi "Caduta di Saulo" di Domenico Fiasella detto il "Sarzana" (1589-1669), "Madonna, S.Pietro e S.Giovanni Evangelista" del De Ferrari (1638), "Bacio di Giuda" di ignoto (XVII secolo), "S.Francesco Saverio battezza gli Indiani" del Badaracco.
Monastero e Complesso del Convento di Monte Carmelo - Eretto tra il 1603 e il 1608 è costituito dalla chiesa, dal convento, dal chiostro, dalla torre di difesa e dal palazzo principesco. La chiesa, a croce latina a pianta basilicale, presenta al suo interno dipinti e quadri del Cinquecento e del Seicento. Il convento venne fatto erigere dalla stessa famiglia Doria. Nella cripta numerose tombe degli appartenenti alla famiglia Doria. All'interno del convento vennero tenuti i primi stati generali dell'ordine carmelitano e numerosi prelati della chiesa furono novizi in questa abbazia.
Convento e chiesa parrocchiale dei Frati Cappuccini - Al suo interno si venera la statua della madonna immacolata dove nel 1864 si verificarono famosi eventi miracolosi
Palazzo Doria - Ad oggi sede del Municipio fu costruito nel corso del 16° Secolo fra il 1574 e il 1578. Presenta un portale cinquecentesco in ardesia, una loggia con pitture sul fianco sinistro e un pavimento a mosaico risalente al 3° secolo, proveniente dagli scavi archeologici della zona. Negli anni 1685-187 Taddeo Carlone realizza la marmorea fontana Giovanna e una seconda in pietra del Finale, entrambe destinate al giardino.
Torre pentagonale - Eretta nel 1602 per difendere le mura di cinta è collegata, tramite un ballatoio, con il palazzo comunale Doria.
Castello - Costruito dai vescovi di Albenga nel corso del Medioevo, fu ampliato e ristrutturato dai Doria nel 1602.
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