Attualità - 28 aprile 2011, 16:03

A proposito della celebratissima Euroflora (cose che NON vanno dette)

L'Associazione di Consumatori VoglioVivere.org diffonde un'interessante nota, a proposito di Euroflora: "La cosa più grave che sta dando ai turisti una pessima immagine della nostra città è che i parcheggi di Corso Italia sono sorvegliati a vista esclusivamente per evitare che qualche automobilista non paghi il tiket dei 12,00 euro ma non si accorgono che teppisti rubano le valigie e altro dalle auto"

A proposito della celebratissima Euroflora (cose che NON vanno dette)

Quattro conti in tasca ad Euroflora e un paio di cosette organizzative

"1.000 posteggi solo in C.so Italia lato mare a Genova a 12,00 euro al giorno.
12,00 euro x 1.000 = 12.000 euro al giorno
12.000 euro x 10= 120.000 euro per 10 giorni
 
Queste sono solo le briciole perché il Comune dichiara ufficialmente che “SONO DISPONIBILI” (il che significa che sono liberi e non occupati da residenti o commercianti) 6.000 posti auto.
 
Togliamo i 1.000 parcheggi di Corso Italia a 12,00 euro al giorno ne rimangono 5.000 a 2,50 l’ora.
2,50 euro x 8           = 16,00 euro al giorno a parcheggio
16,00 euro x 5.000  =  80.000 al giorno
80.000 euro x 10     = 800.000 euro per 10 giorni.
 
Infine centinaia sono i pullman provenienti da tutta Italia che posteggiano nel piazzale della Fiera (oltre che a Molassana, Sampierdarena, etc) ovviamente a fronte di una certo salata tariffa.
 
Infine le persone che visitano Euroflora sono almeno 50.000 al giorno
20,00 euro a persona x 50.000 = 1.000.000 euro al giorno
1.000.000 euro x 10 giorni = 10.000.000 di euro per 10 giorni
 
Totale introiti solo per parcheggi in zona Foce esclusi bus
120.000 + 800.000 + 10.000.000 = 10.920.000
 
Al tutto dovranno aggiungersi le innumerevoli SALATE MULTE comminate a chi non ha trovato regolare parcheggio.

Posteggi al completo e code interminabili agli ingressi della fiera dimostrano la veridicità di tali cifre.
 
La cosa più grave che sta dando ai turisti una pessima immagine della nostra città è che i parcheggi di Corso Italia sono sorvegliati a vista esclusivamente per evitare che qualche automobilista non paghi il tiket dei 12,00 euro ma non si accorgono che teppisti rubano le valigie e altro dalle auto, le rigano, le ammaccano, all’interno di un parcheggio che sarebbe doveroso  custodire: 1 omino all’ingresso, 2 che passeggiano chiacchierando in C.so Italia, 1 appoggiata alle transenne in fondo a C.so Italia che si fuma beata una sigaretta.


Tutto questo ci viene segnalato dalle persone e dal benzinaio in C.so Italia dal Baretto e ancora, persone che arrivano da Pavia, si lamentano della scarsità dei parcheggi e stanche di girare dopo aver chiesto ai vigili che hanno risposto con un “non sappiamo neppure noi cosa fare”, decidono amareggiate e deluse di tornarsene indietro.

Molte le testimonianze che abbiamo raccolto tra i turisti e la frase più ricorrente è stata:

NON TORNEREMO MAI PIU’, GENOVA CI HA VERAMENTE DELUSI PER LA PESSIMA ORGANIZZAZIONE. Cifre iperboliche e servizi indecenti “non scadenti”.

Credo che Farello avrebbe fatto bene ad accettare un incontro con l’associazione per la vera tutela dei consumatori VOGLIO VIVERE, avrebbe evitato questa perdita di immagine togliendo ai genovesi quel poco di turismo che è rimasto.

Forse ha dimenticato che nel 2012 i cittadini andranno alle urne e si ricorderanno…
 
Spesa media per una famiglia tipo di 3 persone:
60,00 euro per 3 biglietti (- pochi euro se bimbo inferiore ai 10 anni)
12/20 euro per parcheggio
50/60  euro per mangiare e x bibite
benzina e autostrada (minimo circa 40,00 se arrivano da Savona)
il totale può variare da un minimo di 132 euro se arrivano da Genova a oltre 250 euro se arrivano da altra città."
 

VOGLIO VIVERE
la vera tutela dei consumatori
www.vogliovivere.org 

 

Com. Vogliovivere.org

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