La fusione IST-San Martino continua a tenere banco in Regione. Dopo la lettera del Ministero della Sanità sulle future assunzioni e le ipotesi di Commissariamento dell’IST, oggi è un Ordine del Giorno presentato da SEL a riaprire la discussione.
Durante il Consiglio Regionale è infatti stato presentato un ODG, primo firmatario M. Rossi (capogruppo SEL), che impegna la Giunta ad attivarsi affinché nell’ambito del percorso di accorpamento si tenga conto delle “attività lavorative pregresse svolte presso l’IST” e contestualmente ad attivarsi per “traguardare la stabilizzazione dei lavoratori del San Martino.”
Inoltre l’ODG impegna “il Presidente della III Commissione a convocare una sessione con l’Assessore alla Sanità per relazionare in merito alla riorganizzazione dell’IRCCS IST e dell’U.O. San Martino.”
“E’ assolutamente importante offrire un quadro di certezze a questi lavoratori - ha commentato M. Rossi - mettendoli in condizione di proseguire serenamente la loro attività, preziosa per tutti. Come è comprensibile, i precari della Ricerca vivono un momento di grande preoccupazione, la Regione e il Governo devono dire parole chiare. L’esperienza acquisita da questi lavoratori è un patrimonio inestimabile che non possiamo permetterci di dissipare. “
In merito alla situazione dei precari della ricerca, sono intervenuti anche Simone Leoncini (Coord. esecutivo SEL Liguria) e Stefano Quaranta (Coord. Reg. SEL Liguria), esprimendo soddisfazione:
“SEL fin dall’inizio di questa vicenda ha posto al centro i lavoratori e la ricerca, chiedendo la stabilizzazione dei precari. Il lavoro svolto da SEL in Consiglio Regionale ha contribuito in maniera determinante a porre l’attenzione su tale critica situazione. Anche grazie a noi, la stabilizzazione dei precari è diventata parte integrante della delibera di accorpamento IST-A.O. S. Martino e oggi con questo ODG tale impegno viene ribadito. A questo punto spetta alla Giunta indicare un chiaro percorso che porti al riassorbimento di tutti i precari, passando dalle parole dai fatti ”.