Sport - 20 marzo 2011, 13:51

Diretta dal Rally Riviera Ligure: in testa Mano nelle storiche e De Micheli per le moderne

Conclusa la competizione. trionfano Mano e De Micheli (mcrispy photo)

Diretta dal Rally Riviera Ligure: in testa Mano nelle storiche e De Micheli per le moderne


Sono arrivati a metà gara il Rally Riviera ligure e il Rally storico Riviera ligure, che contiene al suo interno lo speciale trofeo "127 ri-evo”, una gara nella gara dedicata alle vetturette Fiat che hanno fatto la storia dei rally negli anni 70-80.
In pratica, quindi, si stanno svolgendo contemporaneamente tre gare: il rally moderno, il rally storico e il trofeo rievocativo “127 ri-evo”.


Rally storico: dopo la quarta prova speciale, la 131 Abarth di Mano-Calicchio è riuscita a superare in classifica le Fiat 127 di Cravero-Ricca e di Pasetto-Salvo: impresa che non era riuscita ieri sera a causa di qualche problema di motore che adesso, almeno in parte, è stato risolto. Nonostante la notevole differenza di “cavalleria” (200 cavalli circa per il 131 Abarth, più o meno 120 per una 127 al massimo della preparazione!), Cravero sembra intenzionato a dare nuovamente battaglia sulle prossime prove speciali, una delle quali è molto tecnica e guidata mentre le altre due sono più veloci.


Rally moderno: sono già usciti di scena alcuni degli aspiranti alla vittoria assoluta, come l’albisolese Fabrizio Andolfi (secondo assoluto dopo la prima prova in notturna) e il millesimese Francesco Aragno. Davanti a tutti c’è ancora Manuel De Micheli, di Carcare, che è stato in testa dalla prima all’ultima curva entusiasmando i suoi concittadini e conterranei (il Rally della riviera ligure, a dispetto del nome, si svolge per gran parte in Valbormida). A ridosso di De Micheli il piemontese Andrea Sala, cardiologo di Ciriè, navigato da un altro idolo delle nostre zone, il savonese Fulvio Florean. Solo 3,3 secondi dividono i primi due in classifica, preannunciando una seconda parte di gara combattutissima ed entusiasmante.
Terza piazza per gli stranieri FRAYMOUTH – ZARU, dalla vicina Francia con grinta e con tutte le migliori intenzioni di arrivare in alta classifica: ma sono pronti a rovinare loro la festa Fabrizio Andolfi Jr, rimasto a fianco di Patrizia Boero a difendere l’onore della famiglia e a tentare di salire, perlomeno, sul gradino più basso del podio.

Oltre ad essere un’ottima affermazione personale questo rappresenterebbe un ottimo viatico per il Trofeo Clio R3 che “Andolfino”, come continua ad essere chiamato nell’ambiente nonostante la maturità ormai ampiamente dimostrata, disputerà quest’anno nel campionato italiano rally. 



127 ri-evo: doveva essere soprattutto una bella “rimpatriata” e una giornata di passione e di ricordi comuni: ma inaspettatamente le piccole Fiat sono diventate le vere protagoniste del Rally storico, tra l’entusiasmo e la commozione dei molti che, tra il pubblico, senti mormorare: “Anch’io ne avevo una di quel colore”…o  “sembra proprio quella di mio padre…” 
Perché è inutile ricordarlo: la 127 rappresenta una fetta di storia italiana che nessuno può dimenticare.


Al di là delle eccellenti prestazioni assolute, il Trofeo ri-Evo vede in testa un eccezionale Fabrizio Cravero, figlio d’arte che non ha proprio nulla da invidiare al notissimo papà: gran piede, bella macchina, ottima “testa”. E’ un avversario difficile per tutti, anche per il secondo classificato (nella provvisoria) Oreste Pasetto, che pure sta facendo dei “temponi” rispettabilissimi.

Al terzo posto troviamo l’organizzatore e ideatore del trofeo, Roberto Ratto, con la sua splendida auto doppiamente rievocativa: oltre ad essere una 127, infatti, è anche la copia perfetta di quella che rese famoso il pilota ligure Mauro Albini, scomparso purtroppo prematuramente una ventina di anni fa. 



INTERVISTE DOPO LA PS 3, al riordino di Altare – Vetture moderne

De Micheli: ce le stiamo giocando con Sala, che va davvero fortissimo, adesso abbiamo avuto qualche problema quindi la lotta è davvero dura.  Per la prossima prova abbiamo fatto una scelta diversa di gomme, ora vedremo chi ha ragione!  Noi abbiamo quelle da bagnato, ma è uscito il sole…

SALA: la gara è molto impegnativa perché le condizioni sono difficili: ci sono tratti asciutti e tratti umidi, con acqua e fango, quindi  non sai mai bene cosa trovi dietro le curve. Abbiamo messo una gomma da asciutto morbida, secondo me dovrebbe premiarci soprattutto sulla prova che andiamo ad affrontare adesso, che dovrebbe essere più asciutta. Tra l’altro è la prima volta che uso questa macchina, quindi da ieri sera stiamo cercando di trovare sempre più feeling. La macchina è perfetta, ma io devo prenderci un po’ le misure!

Brugo: è andata male perché abbiamo bucato prima in autostrada e poi su Pian dei

Corsi: abbiamo proprio spaccato il cerchio, quindi continuiamo la gara solo per provare la macchina. Fa parte del gioco, ma è un peccato perché stavamo andando molto bene

Storace: ieri sera è andata bene, oggi non so, perché su questa prova, per esempio, quattro stampo sarebbero andate meglio. La macchina va benissimo, ringrazio la Gima perché mi danno sempre macchine perfettamente a posto:  la scelta delle gomme è un altro discorso, ma qui è anche difficile capire quali montare perché le condizioni sono veramente molto variabili.

Fraimouth: bella gara, la macchina va benissimo, siamo contenti

Andolfi Jr: abbiamo scelto le stampo, anche se la prima prova era più da intermedie: però adesso abbiamo ammorbidito un po’ l’assetto e visto che le prove stanno diventando asciutte dovremmo trovarci meglio.
Dobbiamo tenerci in allenamento per il trofeo R3 a cui parteciperemo quest’anno.

Pulvirenti: sono contentissimo, va molto meglio di quanto ci saremmo mai aspettati! 


v.r.

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