Attualità - 08 marzo 2011, 15:21

Donne Savonesi: Sandra Berriolo, giornalista e scrittrice

Trattandosi di celebrazione di una ricorrenza dolorosa dovremmo andare tutte a deporre corone di fiori presso i monumenti alle donne, sentire discorsi fintamente altisonanti e pieni di pathos, vedere i sindaci e i parroci, in questo caso meglio le suore, sfilare in processione accanto alle autorità costituite per la Messa solenne

Donne Savonesi: Sandra Berriolo, giornalista e scrittrice

Niente. Invece tutte a vedere lo spogliarello maschile o a mangiare la pizza ululando frasi volgari e ridendo troppo sguaiatamente. I maschi si inventano ogni tipo di guerra e per la minima cosa creano un evento celebrativo, basti pensare al calcio. Le femmine non hanno mai dichiarato ufficialmente una guerra che la storia ricordi, ma son sempre attente a criticarsi tra loro per motivi puramente estetici. Dicono che ci son poche donne in politica, ma poi non le votano. Oppure votano quelle più esteticamente rappresentative.

Sandra Berriolo, Donna Savonese

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