Inizia oggi pomeriggio, alle 17.30 presso i Magazzini del Cotone di Genova la XII edizione di “NonSoloCuore”, il convegno che richiama ogni anno i migliori professionisti del nord Italia.
Oggi, secondo una formula alquanto originale, verrà aperto un vero e proprio processo: l’imputato sarà il Signor Rischio cardiovascolare, mentre professionisti ed esperti in prevenzione occuperanno il ruolo di Giudice, avvocati ed accusatori. Al pubblico del Teatro, dopo aver ascoltato le diverse tesi spetterà il giudizio di innocenza o colpevolezza di tanti nostri problemi di salute.
Il Convegno proseguirà anche domani, sabato 29 gennaio.
La giornata sarà dedicata alla trattazione di temi di grande attualità nella gestione quotidiana del paziente, quali le sindromi coronariche acute, le nuove linnee guida sulla fibrillazione atriale, la sincope, le cardiopatie congenite dell’adulto.
Continua l’adesione e la presenza delle firme più prestigiose della cardiologia italiana, come relatori. E non solo, perché le tematiche in programma verranno discusse ed approfondite anche attraverso il contributo di professionisti ed esperti di altri settori della medicina, nella convinzione che ognuno di essi possa arricchire e migliorare la qualità degli approcci al paziente e delle metodologie di cura.
Con NonSoloCuore - Opinioni a Confronto, la Cardiologia dell’Ospedale S. Paolo di Savona e la Medicina dell’Ente Ospedaliero “Ospedali Galliera” di Genova, hanno inaugurato un nuovo titolo ed una nuova formula, fortemente improntata sull’interattività.
La “relazione” classica, con un singolo oratore che illustra un argomento attraverso una serie di visual, è sostituita da una breve esposizione delle criticità del problema, con una serie successiva di focus su aspetti particolari, stimolando gli interventi del pubblico durante tutta la sessione, e non solo nei brevi momenti della discussione.
Per le sue caratteristiche di interattività e interdisciplinarietà, l’evento rappresenta un appuntamento importante per le diverse figure professionali coinvolte.
Il successo dell’iniziativa è confermato dall’alto numero di partecipanti provenienti non solo dalla Liguria ma anche dal Piemonte e dalla Lombardia.