Apm Terminals (Gruppo Maersk) si allea con Unicredit per il nuovo terminal container di Monfalcone (Gorizia) ma ''condizione necessaria per continuare a investire in Italia'' e' l'avvio dei lavori a Vado Ligure (Savona), dove la societa' ha in cantiere un progetto da 900mila Teu all'anno e 450 milioni di euro. Lo ha detto oggi a Roma l'amministratore delegato della controllata italiana del gruppo danese, Carlo Merli, alla presentazione del progetto di Unicredit sull'Alto Adriatico. Merli ha definito ''fondamentali'' i tempi sullo sviluppo del progetto di Monfalcone. ''Nel primo semestre del 2011 - ha indicato - ci sara' bisogno dei 'passi istituzionali' che rendano cantierabile il progetto''. Allo stesso tempo per Apm' 'e' fondamentale - ha detto Merli, rivolto al ministro degli Esteri Franco Frattini - che a Vado Ligure, dove il nuovo terminal si basa su un'investimento pubblico-privato, si parta con i cantieri''.