Savona - 14 dicembre 2010, 10:15

Savona: Enpa, "No agli animali come regalo a sorpresa"

Attenzione alle truffe natalizie via internet dove si trovano animali in vendita o in adozione per toccare il cuore dei navigatori. Ecco il decalogo dell'Enpa per evitare raggiri

Un cucciolo di cane

Un cucciolo di cane

Appello della Protezione Animali savonese a non regalare animali come
“sorpresa” di Natale. E’ bene prendere con sé un animale o regalarlo per Natale
solo dopo avere accertato l’effettiva disponibilità ad accudirlo per tutta la
vita. Ogni anno infatti, dopo le feste, si verificano casi di rifiuto o
rinuncia a tenerli, sopratutto da parte di chi li ha ricevuti senza
preavviso.

A chi volesse accogliere un nuovo amico, l’ENPA savonese consiglia di evitare
animali esotici e scegliere cani o gatti e, se di razza, rivolgendosi ad
allevatori seri ed affidabili; ma soprattutto di adottare un cane adulto di un
canile, come quello dell’associazione a Cadibona, dove 60 cani attendono una
nuova famiglia.

L’ENPA segnala autentiche truffe su internet, che si intensificano durante le
feste natalizie, con inserzioni web che offrono animali in vendita o
addirittura in adozione per toccare il cuore dei navigatori; attenzione però:
spesso è un raggiro che riguarda non solo cani e gatti ma anche scimmie e
pappagalli.
Di solito le inserzioni riguardano animali che si trovano all’estero e sono
pubblicate da venditori stranieri su siti web italiani di piccoli annunci
commerciali. Le proposte di vendita o di adozione sono scritte in italiano
stentato, frutto di traduzioni improvvisate: già questo elemento dovrebbe
essere una spia d’allarme circa la scarsa affidabilità del venditore. Le
comunicazioni si svolgono prevalentemente via mail: al primo contatto il
venditore fornisce tutte le informazioni relative all’animale (età,
vaccinazioni, abitudini alimentari, e così via). Per rendere più credibile il
raggiro, l’inserzionista invia una nutrita documentazione fotografica e chiede
garanzie circa l’effettiva capacità della nuova famiglia di accudire l’animale.
Ma subito dopo chiede il pagamento anticipato di una somma (da 100 a 300 euro) 
a copertura delle spese di spedizione dell’animale; ovviamente senza l’anticipo
la trattativa non avanti. I truffatori più scaltri si inventano linee aeree
inesistenti e si spingono al punto di inviare all’acquirente una documentazione
di trasporto assolutamente posticcia. Infine, l’amara sorpresa: pagato l’
anticipo, l’acquirente o l’adottante arriva in aeroporto dove nessun aeroplano
consegnerà mai alcun animale.

Ecco il decalogo preparato dall’ENPA per difendersi da queste truffe:

1.Non fare mai esclusivo affidamento sulla buone fede del venditore;
2. Diffidare degli annunci improvvisati scritti da inserzionisti stranieri;
3. Cercare sempre un riscontro sull’identità dell’inserzionista;
4. Non effettuare mai pagamenti anticipati, anche se per somme modeste;
5. Prestare attenzione alle specie in vendita o in adozione. Per alcuni
animali, in particolare gli esotici, c’è un divieto di importazione e
commercio.
6. Verificare sempre l’attendibilità della documentazione di trasporto:
contattare la compagnia aerea e controllare, ad esempio, se collega le località
di partenza e di arrivo o se effettua il trasporto di animali;
7. Non farsi trarre in inganno dalle fotografie di corredo: chiunque può
averle scattate ovunque;
8. Per l’adozione, invece, visitare un canile o rivolgersi a una associazione
animalista;
9. In caso di dubbi contattare subito le pubbliche autorità;
10. Un animale richiede impegno e affetto. Bene prendere con sé un animale o
regalarlo per Natale ma solo dopo avere accertato l’effettiva disponibilità di
accudirlo per tutta la vita. L’Enpa inoltre suggerisce di non limitare la
propria scelta ai soli cuccioli ma di prendere in considerazione anche i cani
adulti.

 

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