«Negli anni scorsi non era mai stato richiesto un contributo alle attività commerciali per le luci e gli addobbi che abbelliscono la città, ma quest’anno, a causa degli effetti della crisi e delle rigide regole finanziarie imposte dallo Stato ai Comuni, ci siamo attivati per raccogliere dei contributi». Lo afferma Lino Ferraro, presidente loanese di Confcommercio Ascom.
«Gli addobbi e le luminarie sono stati realizzati grazie agli ormai consueti sforzi di alcuni volontari e al contributo di parte delle attività produttive e del Comune. - aggiunge Ferraro - Grazie a loro anche quest’anno Loano si presenta agli occhi dei residenti e dei turisti festosa ed illuminata nel periodo commercialmente più importante dell’anno. Il contributo per gli addobbi e le luminarie è stato richiesto a tutti: commercianti, pubblici esercizi, artigiani, agenzie, professionisti e più in generale a chiunque ha a cuore l’immagine della città. Non posso nascondere la delusione nel constatare quanti, per vari motivi, non hanno aderito alla sottoscrizione. Sicuramente ci sono tante cose migliorabili, da parte di tutti, ma intendere come protesta il disinteresse verso l’illuminazione natalizia, lasciando al vicino o al collega l’incombenza, peraltro esclusivamente finanziaria, di provvedere all’addobbo, pur essendo una prassi ormai ampiamente consolidata ovunque, lascia l’amaro in bocca».