Attualità - 26 novembre 2010, 14:22

Savona: cooperative sociali sul piede di guerra per il contratto

Savona: cooperative sociali sul piede di guerra per il contratto

Le cooperative sociali sono sul piede di guerra. Il 3 dicembre sono previste manifestazioni per ottenere il rinnovo del contratto delle cooperative sociali. Asili nido, assistenza domiciliare agli anziani, trasporto e assistenza disabili, centri e comunità alloggio per minori: questo elenco descrive solo una piccola parte di quello che effettivamente viene compreso nella cerchia dei servizi prestati dalle lavoratrici e dai lavoratori, soci e dipendenti delle cooperative sociali. Si tratta di oltre 250mila lavoratori che percepiscono stipendi medi di circa 900 euro lordi al mese, operando spesso in condizioni di precarietà nonostante l´alta qualificazione professionale.

“Dopo la rottura della trattativa, nellambito di una vertenza che conta un ritardo di 17 mesi nel rinnovo del contratto - dicono i sindacati - a seguito di una proposta giudicata irricevibile e offensiva di 38 euro di aumento medio per tre anni, FP-Cgil Cisl-FP Fisascat-Cisl Uil-Fpl intendono portare all’attenzione dell’opinione pubblica, la difficile situazione di questo settore che contribuisce fattivamente, grazie all’impegno profuso quotidianamente dalle operatrici e dagli operatori, a mantenere in piedi il sistema di welfare del nostro Paese. Le tre centrali cooperative Federsolidarietà, Legacoop sociali e Agci hanno volutamente alzato un muro di indifferenza nei confronti di questi operatori, per questo motivo le organizzazioni sindacali hanno deciso di dare il via ad un crescendo di iniziative in tutti i posti di lavoro che porteranno il 3 dicembre ad una giornata di mobilitazione nazionale con 21 manifestazioni contemporanee, una per ogni capoluogo di regione"

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU