La giunta formalizzerà stamane la rinuncia al secondo «Cubo» della Darsena. La pratica verrà presentata dall’assessore all’Urbanistica Paolo Gaggero a cui sarà affidato l’incarico di trattare con la società Orsa 2000 la modifica della convenzione socio-economica firmata anni fa. «La rinuncia al secondo Cubo è importante per ridurre la cementificazione di questa zona e per valorizzare l’area con una serie di funzioni che riteniamo importanti - osserva il sindaco Berruti -. Anzitutto vorremmo che venisse recuperato uno spazio adeguato per la chiesa di Stella Maris, poi bisognerà tenere conto delle ex Officine Solimano che diventeranno un contenitore culturale. Infine mi piacerebbe che si trovasse anche uno spazio giochi per i bambini in questo che è diventato un nuovo quartiere della città. Naturalmente bisognerà negoziare con i privati quali saranno gli interventi di cui potranno farsi carico». Con la rinuncia al secondo «Cubo» infatti il Comune perde la possibilità di vendere gli indici ma anche il progetto che sarebbe stato a cura dei privati.
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