Carceri-Sappe: "con approvazione legge su detenzione domicilare, 200 i detenuti in Liguria presto liberi"

“Con una stima di massima, è presumibile quantificare in circa 200 i detenuti in penitenziari liguri che, per effetto dell’approvazione definitiva al Senato il 17 novembre della legge sull'esecuzione domiciliare di pene detentive, potranno lasciare in tempi relativamente brevi le carceri regionali. Un numero che, a regime, sicuramente aumenterà visto che il provvedimento espressamente prevede che, fino alla completa attuazione del piano straordinario penitenziario e in attesa della riforma della disciplina delle misure alternative alla detenzione, la pena detentiva non superiore a dodici mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena, è eseguita - fino al termine ultimo del 31 dicembre 2013 - presso l’abitazione del condannato o altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza. Un altro aspetto certamente interessante del provvedimento è quello che prevede l’assunzione di circa 2.000 nuovi agenti di Polizia penitenziaria: mi auguro che ciò riduca concretamente le attuali carenze di organico dei nostri Reparti, quantificate in ben 400 agenti in meno rispetto al previsto nelle 7 Case circondariali liguri”.

E' la previsione di Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto e commissario straordinario per la Liguria del Sindacato di Polizia Penitenziaria SAPPE, il più rappresentativo della Categoria.

Martinelli sottolinea che “personalmente avrei preferito una legge che coniugasse il periodo di detenzione domiciliare dei detenuti con un loro contestuale impiego in lavori socialmente utili o in progetti per  il recupero del patrimonio ambientale ligure: occupandosi, ad esempio, della pulizia degli alvei dei tantissimi torrenti e fiumi liguri, della cura e manutenzione degli alberi e dei parchi e delle spiagge delle quattro Provincie liguri”.

“L’emergenza sovraffollamento in Liguria” conclude “viaggia sistematicamente sulla soglia delle 1.800 presenza in strutture create per ospitare 1.139 posti letto regolamentari. Chiavari, ad esempio, idonea per 78 posti, ospitava il 31 ottobre scorso 91 detenuti; Marassi, invece dei 456 previsti, ne deteneva 753 uomini; Pontedecimo ha 187 detenuti presenti ma i posti letto regolamentari sono 96. Imperia, posti letto regolamentari 78, ha 116 presenze; Sanremo ben 365 presenti per 204 posti e Savona 88 ristretti presenti e 36 posti regolamentari. La presenza di detenuti stranieri è circa del 60% dei presenti e credo che per loro, spesso in assenza di un domicilio stabile, sarà un problema serio avvalersi della nuova legge. Spero che questa legge, con le nuove assunzioni previste, porterà una boccata di ossigeno ai nostri Reparti, che patiscono gravi e pesanti carenza di Agenti. Mancano, infatti, 14 Baschi Azzurri a Chiavari, 156 a Marassi, 52 a Pontedecimo, 23 a Imperia, 54 a La Spezia, 84 a Sanremo e 13 a Savona.”