Il Pd attacca l’amministrazione comunale: “così perdiamo il porto”. Amministrazione troppo fredda nei confronti dei grandi progetti messi in cantiere dalla vecchia giunta. È questa l’accusa che il Pd e i suoi consiglieri comunali lanciano nei confronti di Rosalia Guarnieri e della sua amministrazione.
“Siamo fortemente preoccupati – spiega il capogruppo Mariangelo Vio – per la sorte di una serie di grandi progetti per lo sviluppo della città che la nostra amministrazione ha lasciato in avanzata fase di progettazione e che la giunta attuale sta accantonando, abbandonando o addirittura affossando. Mi riferisco al puc, al polo scolastico, al depuratore e al porto”.
Ed è in particolare sull’approdo turistico che il Pd concentra le sue critiche.
“Avere aderito al progetto di ripascimento comprensoriale senza pretendere che venisse inserita nel progetto la previsione del porto – prosegue Vio -, rischia di mettere in forte pericolo la realizzazione stessa del porto, perché i due interventi rischiano di essere in conflitto uno con l’altro e perché l’accordo fa riferimento a progetti del 2004, di quando cioè non esisteva ancora una previsione precisa per il porto”.
“Sono gli stessi uffici regionali – spiega l’ex sindaco Antonello Tabbò – ad avere sempre considerato i ripascimenti in modo alternativo rispetto al porto, fin da quando siamo andati a proporre per la prima volta il progetto. Ben venga il ripascimento. Siamo stati noi a varare per primi, affidandolo a importanti ricercatori universitari, uno studio per il fronte mare, ragionando in termini comprensoriali. Un piano che comprendesse il ripascimento delle spiagge, la realizzazione del porto e tante altre cose. Stralciare una parte del ragionamento significa mettere a rischio tutto il resto. Il problema è che questa amministrazione manca completamente di pianificazione e di progettazione”.
Altrettanto critico è il consigliere comunale Tullio Ghiglione.
“Queste pratiche così complesse devono essere seguite e curate come bambini piccoli – afferma -. Non ci si può limitare ad aspettare che altri prendano le decisioni, ma bisogna lavorare alle proposte, sollecitare le risposte e tornare a lavorare per risolvere eventuali problemi, possibilmente cercando di anticipare quelli che potrebbero essere i rilievi degli altri enti. Purtroppo non mi pare che la giunta Guarnieri stia facendo tutto questo”.
Proprio domani, però, il sindaco Rosalia Guarnieri sarà a Genova per incontrare il presidente della Regione, Claudio Burlando. Un incontro chiesto dallo stesso sindaco ingauno proprio per discutere della collocazione (e della fattibilità) del futuro porticciolo turistico.