Giardino mentale - opere 1980-2010 è il titolo della mostra delle opere di Bruno Gorgone, (nella foto) in esposizione alla Pinacoteca Civica di Savona fino 24 ottobre 2010. La mostra presenta una selezione di opere di Gorgone, esponente dell'astrazione italiana. Si tratta soprattutto di dipinti a olio su tela e di alcuni lavori in vetro di Murano, realizzati tra il 1980 e il 2010, che costituiscono una sorta di giardino concluso nel quale si evidenzia il percorso artistico dell'autore, concentrato su una ricerca ispirata ad un giardino interiorizzato e mentale, inteso quale luogo di elezione dell'anima. L'allestimento si sviluppa dalle prime opere contrassegnate dai colori primari, ai lavori basati sui reciproci scambi fra figurazione e astrazione, per approdare alla fase recente con ascendenze più segnatamente orientali.
A noi di Savona News ha Gorgone ha spiegato così la sua mostra “Giardino mentale, è il nome che ho scelto per spiegare la mostra ed è nato per dare una caratterizzazione alle opere che sono state ispirate fin dall’inizio della mia ricerca a un giardino idealizzato, mentale in cui certe immagini possono avere dei riferimenti alla natura, però poi sono state interpretate e sintetizzate da una mia ricerca personale e da una mia idea dove il giardino rimane solo come traccia, come un riferimento mentale per dare l’idea di un’ispirazione di fondo che poi ho sviluppato con ricerche più astratte”. “Per rendere astratta la natura sono partito da un giardino figurativo poi pian piano ho sintetizzato partendo negli anni ‘80, nel tempo certi segni si sono sintetizzati e sono rimaste delle tracce degli archetipi della natura che però hanno dato vita ad una composizione che è attinente all’astrattismo. - ha proseguito l’artista – Nelle mie opere rimangono una base di luci e di atmosfere che collegano e rimandano alla natura, un mio modo per celebrare l’amore per quest’ultima puntando anche sulla ricerca del colore” .
La mostra è corredata da un catalogo monografi coedito da De Ferrari Editore – Fondazione De Ferrari, che ha collaborato alla realizzazione dell’evento, a cura e con testo critico di Germano Beringheli, con prefazioni di Federico Berruti, sindaco di Savona e di Ferdinando Molteni, assessore alla Cultura. E’ inoltre inclusa nel volume una significativa antologia critica con testi, tra gli altri, di Edoardo Di Mauro, Carlo Franza, Milena Milani, Pierre Restany, Vittorio Sgarbi, Gabriele Simongini, Tommaso Trini. Bruno Gorgone, presente nel panorama internazionale dell’arte contemporanea dai primi anni ottanta, ha tenuto numerose personali in gallerie, spazi pubblici emuseali e ha partecipato a importanti rassegne nelle principali città europee e a New York, Tokyo, Los Angeles, Montreal, Toronto, Orlando, sotto l’egida di prestigiose istituzioni culturali. A Savona è stato invitato alla mostra “Savona ‘900. Un secolo di pittura scultura ceramica”, svoltasi alla Fortezza del Priamàr – Palazzo del Commissario (dicembre 2008 – febbraio 2009).
La mostra si può visitare lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13, martedì e giovedì dalle 15.30 alle 18.30, sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 .30 alle 18.30 mentre domenica dalle 10 alle 13.