Nuova udienza a Varanasi, in India, il 6 ottobre per Tomaso Bruno il cameriere di Albenga accusato, insieme all’amica torinese Elisabetta Boncompagni, di aver ucciso un loro compagno di viaggio Francesco Montis, all’hotel Buddha, lo scorso febbraio, e da allora rinchiusi in carcere. Intanto in questi giorni i genitori di Tomaso, Euro e Marina Maurizio, sono volati a Londra per incontrare alcuni amici che avevano viaggiato con il figlio e gli altri due. La speranza è di trovare persone che possano testimoniare sulle condizioni di salute di Francesco Montis, compromesse già prima della sua morte, così come sostengono gli stessi genitori del ragazzo sardo morto a Varanasi.