Savona: Comune rinuncia ai diritti su Banca d'Italia

Il sindaco Berruti porterà oggi in giunta la pratica per la definitiva rinuncia ai diritti di proprietà sull'ex sede della Banca d'Italia di piazza Mameli. L'immobile a quel punto diventerà proprietà esclusiva di bankitalia che dovrebbe, verosimilmente rivenderlo a qualche istituto di credito. Il Comune invece monetizzerà la rinuncia ai diritti incassando 5,4 milioni di euro che serviranno a ripristinare gli equilibri del bilancio di Palazzo Sisto. In base ai parametri del Patto di stabilità, infatti, il Comune è in sofferenza per mancanza di risorse fresche. �In generale la vendita di beni comunali viene sempre interpretata con una connotazione negativa - afferma il sindaco Berruti -. In realtà se vendere immobili inutilizzati consente al Comune di migliorare i bilanci e di evitare di gravare i cittadini con nuove tasse, mi pare che il risultato non sia da disprezzare�.