Incuria e addirittura frammenti di ossa umane a pochi metri dall'ingresso del cimitero. Questo lo scenario che i cittadini di Stella e i molti visitatori che ogni anno si recano sulla tomba del presidente più amato dagli italiani, si trovano di fronte entrando nel sito dove riposa Sandro Pertini. All'interno del cimitero c'è anche un loculo senza lapide con l'urna funeraria ben in vista esposta ad atti vandalici. Il sindaco Anselmo Biale annuncia interventi immediati. Ma né lui, né tantomeno l'associazione Sandro Pertini, di cui il 25 febbraio ricorre il ventennale della morte, ne sapevano nulla. L'associazione tra l'altro si prende cura della casa museo del presidente e della tomba della famiglia, occupandosi della manutenzione e portando fiori.