Il candidato sindaco Gian Marco Scasso annuncia tutti i candidati della sua lista ma il fermento a Sassello per le prossime elezioni comunali del 25-26 maggio sta aumentando.
Quando sembrava che Scasso fosse l'unico contendente alle amministrative con la "sfida" solo per l'affluenza alle urne, è nato da qualche settimana il comitato "Amo Sassello" che però ha tempo fino a sabato 26 aprile (così fome sta facendo la lista guidata da Scasso) per raccogliere le firme utili per poter presentare la lista.
"Da settimane è nato un comitato di persone che amano profondamente Sassello, persone che ci sono nate, persone che lavorano in paese, persone che l'hanno scelta per viverci e sono residenti da pochi anni e altre che sono qui da generazioni. Tutte hanno in comune l'amore profondo per questo piccolo, prezioso paese Bandiera Arancione del Touring Club Italiano - viene spiegato dal Comitato capitanato da Piero Agnese - Uniamoci insieme per concretizzare un progetto vero, per i cittadini e per il territorio, con radici solide in natura, cultura, storia e nuove generazioni".
La lista "La Nuova Via per Sassello" a sostegno del candidato sindaco Gian Marco Scasso è stata quindi ufficializzata ed è composta da Italo Caviglia, Adelmo Dabove, Bruno De Felice, Claudia Manolio Pon, Elena Massaccesi, Franco Orsi, Andrea Pastorino, Vincenzo Pinto, Sabrina Vernero, Martino Zunino.
"Ovviamente occorre superare il quorum ma sicuramente i sassellesi e l'orgoglio sassellese usciranno in queste votazioni. L'importante è andare a votare e far vedere che ci siamo. Non si tratta di essere divisivi, la lista è fatta per essere un contenitore di diverse tipologie di persone e di pensieri - spiega il candidato sindaco - Una volta che sarà raggiunto il quorum creeeremo dei gruppi di lavoro dove tutti insieme non solo gli amministratori ma anche il paese andrà a studiare e decidere sui problemi sassellesi".
"La squadra è una lista civica fatta di persone che hanno fatto esperienze diverse nella vita, che a vario titolo ci stanno mettono il loro tempo e impegno - precisa - È un gruppo che forma una squadra perché sono mossi dal desiderio che Sassello continui ad essere una comunità e non un dormitorio. C'è bisogno del bello, del funzionale, di servizi e di vivere bene".
"Non vedo la 'minaccia' di una seconda lista, anzi, il paese deve essere rappresentato ma l'importante che non vengano fatte solo per una contrapposizione ma per governare. In quel caso si rispetta tutti e non si fa la guerra a nessuno" conclude Scasso.