Il prossimo 25 Aprile cade l'ottantesimo anniversario della Liberazione dal Nazifascismo e, anche il Comune di Murialdo, vuole sia celebrare una ricorrenza così importante, ma anche commemorare tutti coloro che con il sacrificio della propria vita hanno permesso la fine del regime Nazifascista
L’obiettivo, come riferito dal sindaco Michele Franco, è quello di rimarcare e rafforzare l'importanza degli ideali di libertà e democrazia alla base della nostra Repubblica e di spiegarlo soprattutto ai Murialdesi più giovani, bambini e ragazzi, indicando loro il caro prezzo pagato per ottenerli con l'intenzione di aumentarne la consapevolezza.
Già domani sera (23 aprile), alle 21 nella sala consigliare del Comune, si inizierà con Marco Chiarlone che ricorderà l'eccidio di Albenga, i martiri della foce per mano di Luciano Luberti e Gerhard Dosse.
Marco Chiarlone, all'epoca luogotenente dell'arma dei Carabinieri, fu delegato dalla Procura Militare di Torino a condurre le indagini sugli eccidi di Albenga ad opera di Luberti e degli altri appartenenti alla Feldgendarmerie tedesca e, in base a quanto scoperto, ci racconterà cos’è accaduto alla foce del fiume Centa.
Poi il 25 Aprile la giornata inizierà con la posa della corona di alloro presso i monumenti dei caduti rispettivamente: alle ore 10:15 nella piazza di San Lorenzo, in borgata Ponte; alle ore 11:00 nella piazza della chiesa in borgata Riofreddo; alle ore 11:30 nella piazza del monumento dei caduti in borgata Valle.
Sempre in borgata Valle si proseguirà con la possibilità di interventi da parte dei partecipanti e si terminerà con delle riflessioni finali volte ad evidenziare la solennità dell'evento.
Una volta terminata la commemorazione, ci si sposterà nei locali del salone parrocchiale, in borgata Valle, per trascorrere insieme un momento conviviale organizzato dall' Amministrazione comunale.