L'uso dei mastelli individuali per quei condomìni che non hanno spazio privato, l’allestimento dei cassonetti intelligenti nel centro a partire da stanotte e la conclusione dei monitoraggi con gli amministratori di condominio prima di partire con il porta a porta spinto o con i bidoni condiminiali nei quartieri periferici o nei condomìni, tra il 29 maggio e il 6 giugno.
È il punto fatto da Stefano Valle, amministratore delegato di Sea-S, questa mattina in Comune con il sindaco Marco Russo e l'assessore Barbara Pasquali.
"C'è stata un'accelerazione importante nel confronto con gli amministratori condominiali – spiega Valle –. Il calendario degli incontri è molto fitto. C'è stata una buona risposta e fare sopralluoghi congiunti permette di risolvere criticità che magari si erano sentite negli incontri o al numero verde. Fino ad ora sono stati toccati 1.000 condomìni. In seguito ai sopralluoghi, molti hanno optato per il passaggio dalla dotazione condominiale a quella singola. Le criticità e problematiche succesisve siamo in grado di risolverele anche a servizio avviato".
In tutto sono 60 gli amministratori contattati per i sopralluoghi congiunti e 40 sono già stati effettuati. I sopralluoghi si aggiungono alla mappatura fatta da Sea-S nel 2024 sui 1.800 condomìni, 1.127 dei quali già oggetto di visita lo scorso anno.
Per quanto riguarda il lavaggio dei bidoni condominiali, non è ancora stata decisa la frequenza: l’ipotesi è un lavaggio mensile, mentre i mastelli singoli dovranno essere lavati da chi li ha in dotazione.
Si tratta di situazioni entrambe previste nel piano industriale, ma ogni modifica comporta una rivisitazione della logistica del servizio di raccolta, che Sea-S spiega di essere in grado di affrontare.
"La decisione di adottare i contenitori 'intelligenti' è già stata discussa nelle sedi opportune – ha detto Valle –. Ci sono realtà che li hanno in tutto il territorio comunale, come La Spezia o Bologna, ma sono città che sono arrivate a questo risultato dopo 7 o 10 anni di porta a porta spinto, che ha permesso alla percentuale di raccolta differenziata di reggere. Non si può paragonare l’excursus ecologico di Bologna con quello di Savona: i tempi e i punti di partenza sono diversi.
In futuro – ma non è oggi oggetto di decisione – si può prevedere un ritorno di quel tipo, ma è una scelta che dipende da tanti fattori, dai risultati che devono essere ampiamente consolidati e da una scelta di tariffazione puntuale. Al momento, la scelta di Savona è quella di aumentare la raccolta differenziata, raggiungere gli obiettivi del piano e della legge, e questo è l’unico metodo corretto da attuare".
Al momento sono 10.000 i kit consegnati e Sea-S prosegue anche con la campagna di comunicazione.
Restano le campane del vetro stradali, e nelle zone carenti sono state potenziate le postazioni: una forma di gestione del vetro considerata più sicura.
Per il nuovo servizio, la società ha bandito una gara per il noleggio di 40 mezzi, e ne ha alcuni di scorta, mentre ritiene che l’attuale dotazione organica permetta di garantire il servizio. "Prevediamo un incremento – spiega Valle – e procederemo per step".
Confermato l’avvio della raccolta tramite i cassonetti intelligenti a partire dal 28 aprile. In un primo tempo i cassonetti non saranno chiusi, per un periodo di “rodaggio” sul loro utilizzo.