È stato approvato dal Consiglio regionale il disegno di legge di variazione di bilancio per un ammontare complessivo di 543,2 milioni per il 2025.
Risorse pari a 502,7 milioni di euro sono fondi provenienti dallo Stato e dalle UE e hanno un vincolo di destinazione; sono assegnati principalmente al finanziamento di opere nel campo della protezione civile (152 milioni), del FESR 2021–2027 destinato agli investimenti (129 milioni), del FSE 2021–2027 prevalentemente per la spesa corrente e cioè formazione e istruzione (36 milioni), completamento del PNRR (106 milioni), trasporti e infrastrutture (20 milioni), servizi sociali (19 milioni).
Questa variazione si è resa necessaria per mettere a disposizione più fondi per velocizzare la spesa del FSE, del FESR, del PNRR per realizzare opere a vantaggio dei cittadini.
Alla sanità vanno nuovi fondi vincolati per un ammontare complessivo di 43 milioni.
La legge prevede inoltre 30,4 milioni di risorse discrezionali che verranno utilizzate per la copertura di spese obbligatorie. Tra queste: 26,5 milioni per i concorsi alla finanza pubblica imposti dalle leggi di bilancio dello Stato e cofinanziamenti obbligatori dei programmi comunitari della programmazione 2021 – 2027.
«Al disegno di legge - spiega il presidente - è stata aggiunta una nota integrativa, controllata e vidimata dai nostri uffici, che spiega le scelte fatte e si sofferma in particolare sul capitolo sanità: non ci sono riduzioni di servizi, né scostamenti di costi da un anno all'altro, nessun fondo del 2025 verrà utilizzato per coprire costi del 2024. il disavanzo generato dall'operatività di tutto il sistema sanitario ligure nel 2024 ammonta a 19,2 milioni, che speriamo possa venire ridotto entro la fine del mese, ma aspettiamo in merito notizie dal Ministero».