“Anche questa mattina, per l’ennesima volta, un bambino del ponente savonese è nato in autostrada. Un episodio che si ripete con eccessiva frequenza nel nostro territorio, anche per colpa dei tagli agli ospedali degli ultimi anni”. Jan Casella, consigliere regionale di AVS, sollecita la Regione a riaprire un Punto Nascite nel ponente savonese.
“Il Punto Nascite del Santa Corona di Pietra Ligure è stato chiuso dalla Regione nel novembre 2020. Da quattro anni e mezzo, le madri devono raggiungere l’ospedale San Paolo di Savona per partorire. In alcuni casi, la gestante è costretta a percorrere più di cinquanta chilometri per raggiungere una struttura attrezzata”, denuncia il consigliere regionale di AVS.
“È un problema troppo grande per essere trattato con superficialità dalla nostra classe dirigente, un’emergenza indegna per un Paese civile. Ci possono essere casi eccezionali di parti d’urgenza, ma queste situazioni non possono diventare la norma. Per quanti anni ancora dovremo vedere bambini nascere nelle piazzole dell’autostrada a Orco Feglino, Vezzi Portio, Vado Ligure?”, si chiedeJan Casella.
“Il presidente Bucci, come il suo predecessore Toti, ha promesso più volte la riapertura del Punto Nascite a Pietra Ligure. Noi abbiamo presentato un’interrogazione per sollecitare il rispetto di questo impegno e ne presenteremo altre, fino a quando l’obiettivo sarà raggiunto”, assicura Casella.