Scritte ingiuriose sono apparse, per la seconda volta a distanza di otto mesi, sulla targa della sede del circolo di Fratelli d'Italia di Albenga.
Ferma la condanna da parte del partito di Giorgia Meloni, in particolare dei suoi esponenti locali, come il consigliere regionale e capogruppo in De Ferrari, Rocco Invernizzi, che ha definito il gesto “inaccettabile” esprimendo la “massima solidarietà nei confronti dei responsabili della sede cittadina di FdI”.
“Non conosciamo chi possa essere stato e per quali motivi - ha aggiunto il consigliere regionale - ma questo secondo atto vandalico non rappresenta solo un atto di inciviltà ma un affronto ad un movimento politico che agisce da sempre con la massima serietà e trasparenza. Nessuna forma di violenza o intimidazione potrà mai indebolire il nostro impegno nel garantire il nostro impegno politico, il dialogo con la comunità e il rispetto delle idee anche diverse dalle nostre. Continueremo a lavorare con determinazione per il bene comune e condanniamo con forza quanto accaduto. Ciò che si è verificato ad Albenga rappresenta un atto grave e inaccettabile. Esprimo la mia massima solidarietà nei confronti dei responsabili della sede cittadina di FdI”.
“Solidarietà al circolo FDI di Albenga e al presidente Roberto Crosetto per l'ennesimo gesto di intolleranza nei confronti del primo partito della nazione - hanno invece affermato il coordinatore regionale onorevole Matteo Rosso e il presidente del Consiglio Regionale della Liguria, Stefano Balleari -. La libertà di opinione è un bene prezioso e in quanto tale, non deve mai degenerare nel tentativo di sopraffazione del pensiero altrui. È una questione di rispetto verso le più elementari regole di senso civico”.