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Sanità | 06 aprile 2025, 10:51

Le storie e le persone dell'Unità spinale, i ringraziamenti del dottor Massone a chi lavora in silenzio con passione e impegno

Ieri la Giornata Nazionale dedicata ai pazienti con lesioni midollari : "Guardando le persone attorno a me, ho sentito che ci univano gli stessi valori: accoglienza, giustizia sociale, rispetto della dignità umana"

Le storie e le persone dell'Unità spinale, i ringraziamenti del dottor Massone a chi lavora in silenzio con passione e impegno

"Nelle Unità Spinali lavorano persone appassionate e altamente competenti, spesso lontano dai riflettori"

Ad un giorno di distanza dall'evento di ieri, 4 aprile, all'Unità spinale del Santa Corona, in occasione della Giornata nazionale della persona con lesioni midollari, e con il collegamento con Palazzo Chigi, (ministri Schillaci e Locatelli), il direttore della Struttura complessa Antonino Massone ha voluto ringraziare tutti quei professionisti che , quotidianamente, si occupano dei pazienti. 

"ll loro contributo è straordinario- spiega il primario -  ogni giorno affrontano sfide complesse, accompagnano i pazienti nel percorso di riabilitazione e migliorano concretamente la qualità della vita di chi ha subito una lesione midollare. Tuttavia, competenza e passione non bastano. Per fare in modo che il loro impatto vada oltre l’ambito clinico, è fondamentale sviluppare anche la capacità di comunicare, coinvolgere e ispirare".

"La diffusione della conoscenza e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica - prosegue - sono strumenti chiave per ampliare la rete di supporto e favorire un cambiamento culturale nella percezione della disabilità".

"La giornata del 4 luglio ha rappresentato un'opportunità preziosa per valorizzare il lavoro straordinario svolto nella nostra Unità Spinale e per promuovere collaborazioni fondamentali- spiega Massone -  con le altre Unità Spinali, con il Ministero, con le associazioni (in primis FAIP), con le società scientifiche (SIMS in primis), e con il mondo accademico nell’ambito della ricerca traslazionale. Un ringraziamento speciale alla Scuola di Specializzazione in Fisiatria del Prof. Carlo Trompetto e alla collaborazione sempre più attiva con gli ingegneri del DIBRIS, i Professori M. Casadio e A. Sgorbissa".

Massone sottolinea anche  la preziosa partecipazione alla giornata di di ANGLAT, attraverso la voce del suo presidente, e dell’Associazione Para-Tetraplegici Ligure (affiliata FAIP), rappresentata da Stefano Porcile, nel portare la testimonianza fino a Palazzo Chigi.

"In questa giornata abbiamo acceso i riflettori sul ruolo cruciale delle Unità Spinali - aggiunge - e sulle sfide quotidiane di chi vive con una lesione midollare, dando voce ai diritti, ai bisogni e alle potenzialità di una vita attiva e autonoma. Attraverso testimonianze, incontri, momenti di confronto e attività ludiche, abbiamo mostrato che una lesione midollare non è una condanna, ma una sfida che può essere affrontata con il giusto supporto e le risorse adeguate".

"Abbiamo raccontato storie di resilienza- prosegue il direttore dell'Unità Spinale -  evidenziato i progressi della ricerca e messo in luce le innovazioni che stanno contribuendo a migliorare la qualità della vita di molte persone. Solo costruendo connessioni e facendo rete possiamo realizzare un futuro più inclusivo e accessibile, aumentando la consapevolezza collettiva sulle necessità e sui diritti delle persone con lesione midollare" .

 

"A questo punto è doveroso esprimere alcuni ringraziamenti- dichiara - Partiamo dal sostegno politico: la presenza del Sindaco Luigi De Vincenzi e della Consigliera Regionale Sara Foscolo è stata per noi fondamentale. La politica, infatti, può agire dove il lavoro del singolo professionista non arriva, e il loro supporto – sia pratico che umano – ci ha profondamente motivati, facendoci sentire ascoltati e sostenuti".

"Un ringraziamento speciale va a Monica Cirone, Direttore Socio-Sanitario, che con parole sincere e rassicuranti ha smentito le voci – purtroppo sempre più diffuse nei momenti critici – di un possibile depotenziamento dell’Unità Spinale. Non solo ci ha rincuorato il contenuto del suo messaggio, ma soprattutto la credibilità di chi lo ha pronunciato: la sua vicinanza, la serietà e la passione dimostrate negli anni ci garantiscono che oltre alle parole ci sarà un impegno concreto per garantire al nostro team stabilità e serenità".

Poi i ringraziamenti al team dell'Unità Spinale. "Il nostro team – medici, infermieri, OSS, fisioterapisti, psicologo – ha dimostrato ancora una volta uno spirito eccezionale. Chi non ha partecipato direttamente all’evento - afferma -  ha lavorato con ancora maggiore dedizione in corsia, permettendo a tutti, e soprattutto ai nostri degenti, di sentirsi parte di questa giornata di festa. L’atmosfera era armonica, festosa e ordinata. Si percepiva un forte senso di appartenenza, una spinta collettiva a dare il massimo per l’ottima riuscita dell’evento e per accogliere al meglio ex pazienti, famiglie, ospiti e congressisti".

Conclude Massone : "Proprio il 4 aprile, il New York Times ha pubblicato la notizia che l’amministrazione Trump ha minacciato di sospendere i finanziamenti alle scuole pubbliche che non eliminino i programmi a favore della diversità, dell’equità e dell’inclusione. Ho letto questo articolo in sala, davanti a più di 100 persone riunite nella hall dell’Unità Spinale. Nulla potrebbe essere più distante dal nostro sentire e dalle finalità del nostro lavoro quotidiano. In quell’istante, guardando le persone attorno a me, ho sentito che ci univano gli stessi valori: accoglienza, giustizia sociale, rispetto della dignità umana".

Redazione

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