I box doccia migliorano la funzionalità della doccia evitando schizzi d’acqua, garantendo maggiore sicurezza e separando la zona bagno dal resto dell’ambiente. Offrono, inoltre, una soluzione igienica e duratura, riducendo la formazione di muffe e facilitando la pulizia, e contribuiscono a mantenere una temperatura confortevole all’interno della cabina.
Disponibili in diverse tipologie e materiali, i box doccia si adattano a qualsiasi esigenza estetica e di spazio, rendendo il bagno elegante e pratico.
Non è sempre facile scegliere quello più confacente alle proprie esigenze, pertanto è importante rivolgersi solo a rivenditori specializzati, come https://www.docciabox.com/, e tenere a mente alcuni fattori. Vediamone insieme alcuni
La tipologia
La prima cosa da considerare nella scelta del box doccia è la tipologia. Ogni soluzione offre caratteristiche specifiche che possono influenzare il comfort, il design e la funzionalità dello spazio.
Il box doccia scorrevole rappresenta una delle opzioni più diffuse nei bagni di dimensioni ridotte, grazie alla sua capacità di ottimizzare lo spazio con un’apertura laterale. Questa soluzione è disponibile in varianti con pareti scorrevoli frontali o angolari, dotate di ante multiple per adattarsi meglio alla configurazione dell’ambiente.
Nei modelli semicircolari, invece, vi è la combinazione di due ante fisse e due scorrevoli, che garantisce un’estetica moderna e funzionale.
Per chi cerca un design più raffinato e un accesso agevolato, il box doccia a battente è un’opzione ideale. Caratterizzato da porte che si aprono verso l’esterno, permette un’entrata comoda da entrambi i lati. Tuttavia, richiede uno spazio proporzionato per evitare ingombri.
Infine, il box doccia a soffietto si distingue per la sua praticità ed economicità, risultando perfetto per ambienti ridotti. Le ante ripiegabili offrono un’apertura ampia, e ciò lo rende una scelta vantaggiosa in termini di accessibilità e gestione dello spazio.
I profili
Un altro aspetto importante nella scelta del box doccia è la presenza o meno dei profili, che influenzano sia l’estetica che la funzionalità.
I box doccia senza profili, noti anche come vetri doccia walk-in, stanno guadagnando popolarità nei bagni moderni grazie al loro design minimalista e raffinato. Completamente realizzati in vetro temperato di sicurezza, garantiscono un aspetto pulito senza compromettere la protezione dagli schizzi.
Al contrario, i box doccia tradizionali presentano profili in acciaio inox, alluminio, PVC o altri materiali, assicurando maggiore tenuta e resistenza. Sebbene più visibili, questi elementi possono armonizzarsi con la rubinetteria e l’arredo bagno, creando un insieme stilisticamente coerente e funzionale.
Il vetro
I box doccia in vetro stanno sostituendo progressivamente quelli in acrilico e metacrilato, poiché si tratta di un materiale in grado di assicurare maggiore resistenza e durata nel tempo. Tuttavia, se si opta per questo materiale è fondamentale scegliere lo spessore adeguato, per garantire un prodotto sicuro, stabile e facile da pulire.
Infatti, lo spessore varia in base al modello, al tipo di apertura e al produttore. Le misure disponibili, in genere, oscillano dai 4 ai 10 mm, ma gli spessori più comuni sono 6 oppure 8 mm. È importante precisare, inoltre, che per i box doccia scorrevoli, il vetro deve essere di almeno 6 mm, mentre per quelli fissi è preferibile uno spessore di 8-10 mm.