"La Blue Economy è un pilastro del presente e del futuro dell'economia ligure, abbraccia asset strategici come intermodalità nei trasporti, innovazione tecnologica, movimentazione di merci, occupazione e turismo. Il porto di Savona Vado continua a crescere raggiungendo traguardi record: nel 2024 ha movimentato 372 mila TEU, con un incremento del 7,5% rispetto all'anno precedente, ha recentemente accolto la Cosco Shipping Nebula, la portacontainer più grande mai ormeggiata in questo scalo e nel retroporto troviamo anche il silos più grande d'Europa per la lavorazione del caffè. Insomma, il sistema portuale ligure rappresenta da secoli la porta d'accesso verso l'Europa, è pertanto essenziale investire nel potenziamento delle infrastrutture, con progetti come l'Aurelia Bis, che possono valorizzare ulteriormente un hub logistico che comprende già molte attività, sia su Vado Ligure che su Savona, fino ad arrivare a Quiliano, alle Albisole e alla Valbormida. La Liguria deve essere competitiva sul mercato internazionale e Savona e Vado Ligure sono sulla giusta rotta".
Così il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, è intervenuto insieme all'assessore regionale Paolo Ripamonti all'incontro nella sede di Vado Gateway con il cluster portuale di Savona Vado. La tavola rotonda ha coinvolto anche la Capitaneria di Porto, il presidente della Provincia di Savona e i sindaci di Savona, Vado Ligure, Bergeggi, Quiliano, Albisola Superiore e Albissola Marina.
La tappa a Vado Ligure è stata l'ultima del tour intrapreso oggi dal presidente della Regione Liguria Marco Bucci in provincia di Savona. La giornata, iniziata ad Andora con l'inaugurazione delle nuove opere a valle della stazione ferroviaria è proseguita a Finale Ligure, per una visita a Finalborgo, e a Savona, in occasione di un incontro con il sindaco Marco Russo sul futuro dello stadio Bacigalupo.