Alla vista dei carabinieri ha tirato fuori l'arma e gli ha sparato contro. Questo il drammatico scenario nel quale si sono imbattuti i militari ieri a Savona.
Tutto è scaturito da una chiamata al 112 da parte del supermercato In's di Corso Tardy&Benech per la presenza di un uomo con una pistola posizionata nei pantaloni.
Dopo aver raccolto la testimonianza e scoperte le generalità dell'uomo, italiano, già noto alle forze dell'ordine per precedenti specifici per resistenza e lesioni, i carabinieri hanno raggiunto la sua abitazione.
Dopo aver aperto la porta l'uomo ha così sparato i colpi con la pistola ad aria compressa contro gli agenti che per fermarlo hanno utilizzato il taser d'ordinanza e lo hanno poi arrestato con le accuse di resistenza aggravata dall'utilizzo dell'arma.
Fortunatamente non si sono verificati feriti. I carabinieri avevano potuto appurare che l'arma è una pistola ad aria compressa, marca Smith & Wesson.
Dell'accaduto è stato informato il Pubblico Ministero Luca Traversa.
Questa mattina in Tribunale a Savona si è tenuto il processo per direttissima davanti al giudice Laura Russo.