/ Politica

Politica | 25 marzo 2025, 12:59

Bucci porta in consiglio regionale i numeri della Sanità ligure: “Il disavanzo è di diciannove milioni”

Il presidente ha poi garantito la copertura dei fondi: “C’è l’accantonamento 2024”. Le opposizioni chiedono le carte: “Smentisca, ma con gli atti”

Bucci porta in consiglio regionale i numeri della Sanità ligure: “Il disavanzo è di diciannove milioni”

E alla fine il presidente Marco Bucci ha portato in aula i (suoi) numeri della sanità ligure.

A oggi il Ministero sta analizzando un disavanzo di 19,2 milioni di euro”, ha detto il presidente rispondendo alla richiesta di “trasparenza” arrivata dalle opposizioni nelle settimane scorse. Il ‘buco’ della sanità è al centro del dibattito politico sin dalle schermaglie della campagna elettorale per le regionali dello scorso anno e, ora, torna di piena attualità.

Noi oggi diamo un numero che nei prossimi giorni potrà essere ridotto ulteriormente” ha proseguito Bucci in aula, dando poi i numeri specifici di ciascuna azienda sanitaria ligure: “Le Asl 2, 4, 5, il Galliera e l’Evangelico sono a zero, non hanno disavanzo. La Asl 1 lo ha di 2,5 milioni, la Asl 3 di 4,7, il San Martino di 5,2 e il Gaslini di 6,7”.

Nella propria relazione Bucci ha parlato anche dell’accantonamento di 50 milioni di euro che il governo ha chiesto alle Regioni, cifra contro la quale le amministrazioni regionali stanno presentando opposizione: “Il 17 gennaio abbiamo ricevuto una nota del Mef che chiede un accantonamento di 50 milioni sulla Sanità del 2024, un discorso fatto per tutte le Regioni d’Italia. Siccome le regioni pensano che sia inaccettabile, in Conferenza Stato-Regioni si sta lavorando affinché questo accantonamento non venga fatto”.

Cifre che, secondo Bucci, sono in cassa: “I 19,2 milioni del disavanzo, compresi i 50 milioni dell’eventuale accantonamento del 2024, sono tutti coperti dall’avanzo dell’anno scorso. Abbiamo circa 487 milioni messi a bilancio. Non c’è nessun effetto sul 2025”.

Pallottoliere alla mano, dai banchi dell’opposizione il consigliere Armando Sanna (PD) è tornato sulla delibera di giunta nella quale si legge di una “variazione di bilancio per l’annualità 2025 per la somma complessiva di 62 milioni di euro al fine di adottare i provvedimenti necessari per il ripianamento del disavanzo di gestione stimato dal SSR relativo all’anno 2024”.

Non ci sono i documenti - ha detto Sanna in aula - se c’è un atto che mi smentisce tiriamolo fuori. Mi smentisca, ma con gli atti”.

Pietro Zampedroni

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium