Sul caso dell’Ato Imperiese, le associazioni liguri dei consumatori Assoutenti, Adiconsum, Adoc, Codacons, Federconsumatori e Lega Consumatori hanno incontrato ieri sera il capo di gabinetto del presidente Bucci, Ammiraglio Massimiliano Nannini, e l’assessore al servizio idrico Luca Lombardi ai quali hanno rappresentato l’assoluta imparzialità del commissario che, eccedendo i poteri ad acta conferiti, da un lato interviene su tematiche squisitamente di pertinenza dei rapporti contrattuali con l’impresa, e dall’altro negando l’evidenza, come ad esempio la restituzione degli importi per i corrispettivi di depurazione.
"I rappresentanti della giunta hanno dimostrato attenzione e hanno chiesto la documentazione utile per approfondire un tema che sicuramente verrà affrontato in profondità quanto prima, anche perché le associazioni promotrici ricorreranno al Tar per legittimità dell’atto adottato - spiegano da Assoutenti - Intanto stamane alle ore 11 numerosi cittadini hanno dato vita ad un presidio davanti al Consiglio regionale per chiedere la revoca del commissariamento e per portare a conoscenza l’assemblea della insostenibile situazione a danno degli utenti: i rappresentanti delle associazioni sono stati ricevuti dai capigruppo che hanno assicurato il loro pieno interessamento alla problematica esposta".