Prosegue senza sosta l’attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Savona volta a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare nelle zone più sensibili del territorio. Nell’ambito di tale attività, nella serata scorsa i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Albenga hanno arrestato in flagranza di reato due persone per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari del Nucleo Radiomobile di Albenga, infatti, nel corso di un mirato servizio antidroga hanno fermato due persone, un uomo originario dell’Est Europa di 36 anni ed una donna italiana di 35 anni, entrambi domiciliati in provincia di Savona e già noti alle Forze dell’Ordine per illeciti legati al mondo degli stupefacenti. La pattuglia dell’Arma, verso mezzanotte, mentre transitava in Piazza del Popolo, ha notato le due persone che cercavano maldestramente di nascondersi dietro un furgone per sottrarsi alla vista dei militari, gettando nel contempo un involucro di colore chiaro. Pensando di non essere stati notati, i due hanno tentato di dirigersi verso il lungomare, evidentemente nell’intento di far perdere le proprie tracce. Le due persone però, subito raggiunte dai Carabinieri, sono state ricondotte nei pressi del furgone dietro al quale avevano tentato di celarsi e dove è stato recuperato l’involucro da loro gettato.
A quel punti, i due sono stati condotti presso gli Uffici del Comando Compagnia Carabinieri di Albenga, dove si è appurato che all’interno dell’involto recuperato vi era sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso di oltre 16 grammi totali, già suddivisa in dosi e pronte per lo spaccio al dettaglio.
I due sono stati quindi arrestati in flagranza di reato e, d’intesa con la locale Procura della Repubblica, trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma in attesa del rito direttissimo svoltosi nella mattinata successiva presso il Tribunale di Savona, in esito al quale sono stati sottoposti all’obbligo di dimora nei rispettivi comuni di residenza, in attesa del processo che si celebrerà durante nel prossimo mese di aprile.
"Quest’ultima operazione si inquadra nel piano generale di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti disposto dal Comando Provinciale di Savona in tutta la provincia, al fine di garantire la legalità, l’ordine e la sicurezza pubblica, soprattutto a tutela delle fasce più vulnerabili, attraverso l’incessante impegno e la costante presenza delle pattuglie dell’Arma su tutto il territorio - sottolinenano dal Comando Provinciale dell'Arma - Il procedimento è attualmente nella fase preliminare ed i provvedimenti finora adottati non implicano la responsabilità degli indagati, non essendo stata assunta alcuna decisione definitiva da parte dall’Autorità Giudiziaria".