Scattano gli incontri per illustrare il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Savona e scattano le prime perplessità sulla divisione delle zone (come ad esempio la zona de La Rusca e la divisione tra OltreLetimbro litorale e alta) e sulla modalità di conferimento.
Nel pomeriggio di ieri nel PalaSeaS allestito di fronte al Tribunale in Piazza del Popolo l'azienda partecipata comunale ha iniziato a fare chiarezza davanti ai savonesi principalmente residenti nel centro della città, su come sarà gestita la nuova modalità di conferimento che scatterà ufficialmente dal 28 aprile.
Il nuovo sistema di raccolta prevede i cosiddetti cassonetti intelligenti nelle aree centrali (tra Corso Mazzini, via Gramsci, via Pietro Giuria, via dei Mille, via Sormano, Piazza del Popolo e via XX Settembre) che saranno aperti con un badge e saranno presenti 28 "isole ecologiche intelligenti" (con una fascia di distanza massima abitazione/postazione di 200 metri). In totale sono 4.447 le utenze domestiche e 905 le utenze non domestiche assimilabili.
Spazio poi al porta a porta nelle altre zone con il posizionamento dei rifiuti, se presenti, nei cassonetti collocati in zone adeguate nelle aree condominiali.
Per le case isolate e villette il ritiro avverrà davanti alla propria abitazione.
Nelle settimane successive oltre ad altri incontri con i residenti del centro, sarà la volta di quelli dei quartieri Villetta-Valloria (oggi, 20 marzo), Case Sparse (si intende tutta la parte di territorio savonese a più bassa densità abitativa, compresa la zona del Santuario), Villapiana, Legino Bassa, Lavagnola, Oltreletimbro Litorale, zona Sacro Cuore, Oltreletimbro Alta, Fornaci-Zinola, Legino Alta, Legino Bassa e Darsena.
Il ritiro del kit per i residenti del centro dovrà avvenire sempre al PalaSeaS dal primo aprile ed entro il 26 aprile.
Per i residenti delle altre zone sarà possibile ritirarlo a Legino, in via Pietragrossa e non mancano le critiche per i cittadini, soprattutto anziani, costretti al ritiro in quell'area che sono magari residenti in zone più vicine a Piazza del Popolo.
La scadenza per il ritiro è fissata al 10 maggio per i residenti di Villetta-Valloria, Villapiana, Lavagnola, zona Sacro Cuore e Darsena, mentre per quelli di Legino Alta e Bassa, Oltreletimbro Litorale, Oltreletimbro Bassa e Fornaci-Zinola il termine ultimo è il 25 maggio.
Per il ritiro dei kit sarà necessario presentarsi muniti della lettera di convocazione e di un documento di riconoscimento in corso di validità. Tutti gli utenti che saranno impossibilitati a ritirare personalmente il proprio kit potranno delegare al ritiro un altro soggetto, compilando la delega riportata nella lettera. Chi non fosse in grado di ritirare il proprio “Kit” durante il periodo di distribuzione, potrà comunque prelevarlo successivamente prenotandosi al numero verde 800.453.562.
Per il settore del commercio verrà portata a termine la raccolta differenziata avviata in precedenza. Per quelli che sono definiti “grandi produttori di rifiuti”, Sea-S spiega nella lettera che “il percorso arriverà a compimento, completando la raccolta porta a porta anche per le frazioni di rifiuto 'secco residuo' e 'carta'”, con incontri previsti il 2 e il 9 aprile.
Per le utenze commerciali che invece non sono considerate “grandi produttrici di rifiuti”, verranno consegnati i mastelli per le varie tipologie di rifiuto, seguendo le regole delle utenze domestiche. Gli incontri sono fissati per il 1° e il 10 aprile e il ritiro dei mastelli dovrà avvenire entro il 26 aprile.
"Sono iniziati oggi pomeriggio (ieri. ndr) gli incontri informativi sul ‘porta a porta’ che Seas ha iniziato a fare in Piazza del Popolo secondo il calendario riportato nelle lettere recapitate a domicilio a tutti i savonesi - ha detto il Sindaco Marco Russo presente insieme all'assessore Barbara Pasquali - Ai cittadini presenti questo pomeriggio e a coloro che parteciperanno ai prossimi incontri mi permetto di chiedere collaborazione perché sappiamo che si dovranno affrontare cambiamenti delle proprie abitudini, ma sappiamo anche che in molte altre realtà ciò è già stato fatto e i problemi sono stati superati; inoltre ho chiesto, e chiedo, un po’ di pazienza, perché siamo solo all’inizio del percorso e Sea-S deve avere il tempo far passare le informazioni necessarie e risolvere le criticità che emergeranno nel corso degli incontri. Siamo consapevoli che anche nelle prime fasi del nuovo servizio di raccolta ci sarà un momento, inevitabile, di adattamento. A Sea-S, invece, ho chiesto di mettere il massimo scrupolo nel dare informazioni e nell’aiutare i cittadini".
"Ci sono già state evidenziate alcune criticità che sono già state prese in carico e che vanno risolte nel modo adeguato. Sappiamo, ad esempio, che ci sono tante persone a Savona che vivono da sole e che, quindi, vanno accompagnate e aiutate nell’affrontare questo cambiamento - conclude il primo cittadino savonese - In tutto questo l’Amministrazione c’è e ci sarà: seguiremo il processo, cercheremo di recepire le problematiche e affrontarle, consapevoli che è un processo, difficile ma necessario, che dobbiamo costruire tutti insieme".
In allegato nelle foto la mappa delle zone di conferimento in centro Savona, la divisione in zone della città e la mappa degli incontri al PalaSeas.