"Nuove energie, quale futuro", incontro del Pd a Vado sulle rinnovabili

Venerdì 21 marzo alle 21.00, al Sea Art Hotel di Porto Vado, il PD regionale, il PD provinciale e i circoli di Vado e Quiliano hanno organizzato un incontro pubblico sul tema delle energie rinnovabili dal titolo "Nuove energie quale futuro".

 All'incontro parteciperanno la responsabile nazionale ambiente del PD Annalisa Corrado, il vicepresidente della commissione ambiente del Senato Lorenzo Basso, il vicepresidente del consiglio regionale Roberto Arboscello, il coordinatore di Legacoop Savona Fabio Musso ed Enrico Isnardi per la Comunità Energetica Rinnovabile Ponente Ligure.

 "Con l’appuntamento savonese si apre un percorso di iniziative che vedrà coinvolti tutti i territori. Dal tema delle energia a quello dei rifiuti, da quello sul consumo di suolo a quello delle biodiversità e dei parchi alla mobilità sostenibile. Confronto, discussione e idee per costruire un progetto complessivo di politiche ambientali liguri" afferma il segretario regionale PD Davide Natale.

"Siamo molto soddisfatti di questo primo passo in un percorso su cui lavoriamo da tempo: abbiamo collaborato, anche insieme alle associazioni, ad una programmazione dei contenuti che ora vedrà la condivisione e lo scambio sui territori e con i cittadini" aggiunge Deborah Bellotti, delegata ambiente segreteria regionale PD.

"Questo incontro, che si svolge in un territorio centrale nella battaglia contro il rigassificatore, affronta un tema di grande interesse e rilevanza per il futuro di tutti. Ringrazio i circoli PD di Vado e Quiliano che si sono offerti di ospitare l'iniziativa e si stanno occupando insieme a noi dell'organizzazione" conclude il segretario provinciale Emanuele Parrinello.

Ad organizzare l'iniziativa i presidenti dei circoli di Quiliano e Vado Bruno Pretin e Alessandro Oderda.

"Ci siamo proposti come circoli di Vado e Quiliano di mettere al centro due questioni: il rigassificatore con il territorio che è stato al centro dello scontro e la vicenda è tuttora aperta e l'aumento dei costi dell'energia. C'è infatti una grande sofferenza che riguarda le famiglie e le imprese soprattutto energivore. Ormai il nostro territorio ha dato parecchio sul tema ambientale ed è importante che si insedino aziende che tengano conto dell'impatto ambientale - ha spiegato Pretin -  Bisogna andare il prima possibile verso le energie rinnovabili e tassare le aziende che producono extra profitti. Infine cosa fanno le amministrazioni locali tramite il Pnrr per rispondere alle esigenze delle famiglie e delle imprese?".