Il 21 marzo, in occasione della “XXX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, Libera Savona promuove due importanti eventi a livello provinciale, in parallelo con la grande manifestazione nazionale organizzata a Trapani e dedicata al tema “Il vento della memoria semina giustizia”.
A Savona, oltre 200 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado si riuniranno nella mattinata presso i Giardini del Prolungamento a Mare, grazie alla collaborazione di Progetto Città e con il supporto delle associazioni del Coordinamento di Libera, dell’Ufficio Scolastico Provinciale e del Comune.
Alla manifestazione parteciperà anche la vicesindaca Elisa Di Padova, che sottolinea il valore simbolico del “Giardino dei Giusti” di Savona, definendolo un “luogo di riflessione e incontro in cui seminare e dare spazio a progetti di cultura del bene collettivo”. In questa occasione, il giardino ospiterà un breve monologo di Anna Traverso (Auser) dal titolo “Gli anarchici della baracca”, dedicato a cinque giovani calabresi che nel 1970 persero la vita mentre erano in viaggio verso Roma per denunciare la ‘ndrangheta e lo stragismo nero. Inizialmente archiviato come incidente, il loro decesso si rivelò in seguito un omicidio mafioso.
Dal 21 al 23 marzo, sempre nel “Giardino dei Giusti”, sarà inoltre installato un pannello commemorativo con i nomi delle vittime innocenti delle mafie, offrendo ai visitatori un’occasione di riflessione su chi ha perso la vita per contrastare la criminalità organizzata.
In contemporanea, anche la Val Bormida sarà teatro di una commemorazione: per il secondo anno consecutivo, gli Istituti Comprensivi di Cairo Montenotte, Carcare e Millesimo organizzeranno la cerimonia della “Lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie” in Piazza Pertini a Millesimo, dalle ore 10 alle 12. L’evento vedrà la partecipazione di circa 300 persone tra studenti, dirigenti scolastici, sindaci e rappresentanti delle forze dell’ordine.
Sempre a Millesimo, presso il Salone della Pro Loco, gli studenti degli Istituti Comprensivi, insieme a quelli dell’Istituto Patetta e del Liceo Calasanzio, presenteranno i lavori realizzati sul tema della lotta alle mafie, contribuendo così a mantenere vivo il valore della memoria e dell’impegno civile.