La bonifica dell'ex Acna di Cengio è stata al centro del Consiglio regionale odierno. Il consigliere regionale del Pd, Roberto Arboscello, ha chiesto alla giunta Bucci aggiornamenti sullo stato delle attività di bonifica e sul ripristino ambientale del sito.
"Sono stati riscontrati superamenti dei limiti per metalli e numerosi composti, con la presenza di sostanze semivolatili, come il clorobenzene, e di sostanze solubili, come i composti naftalensolfonici. Anche nelle acque sotterranee è emersa una contaminazione diffusa da metalli", ha sottolineato Arboscello.
L'assessore all'Ambiente, Giacomo Giampedrone, ha risposto che "nella zona A1 i lavori di messa in sicurezza permanente sono terminati; nella zona A2 sono stati eseguiti tutti gli interventi previsti dalla struttura commissariale; nella zona A3, nel giugno 2023, è stato approvato il documento per la bonifica ed Eni rendiconta sugli esiti dei monitoraggi delle acque sotterranee; nella zona A4, infine, sono stati conclusi gli interventi di rimozione dei rifiuti e dei terreni contaminati".