Forse sperava di parlare con San Francesco, vedendo sfilare tanti fedeli e insegne religiose ?
Reagisce con ironia l’Osservatorio Savonese Animalista (OSA) al video divenuto virale sui social del lupo ripreso oggi nel greto del torrente Letimbro vicino al Santuario di Savona; ed accompagnato dai soliti commenti che gridano preoccupati “al lupo”.
OSA ritiene di dover contrastare le fake news che continuamente diffondono persone disinformate e prevenute e, purtroppo, organizzazioni agricole e venatorie:
- I lupi non mangiano bambini e persone ma, anzi, ne sono intimoriti.
- Non mangiano neppure i gatti.
- Non sono stati liberati da nessuno ma si sono lentamente diffusi, provenendo in parte dal centro Italia ed in parte dalla Francia.
- Non serve a nulla ed è anzi controproducente (attirerebbe altri soggetti) abbatterne qualcuno, essendo il loro numero già limitato da veleni, investimenti stradali e mortalità naturale.
- Il fucile non serve neppure per tenerli lontani da greggi e mandrie, servendo invece rinforzare aie, stalle e stazzi, installare recinti elettrici e, soprattutto, difendere ovini e bovini al pascolo con cani da guardiania appositamente addestrati e, si spera, acquistati con contributi pubblici disponibili.
- Ha solo bisogni di essere lasciato in pace, osservandolo senza timore quando lo si vede, consentendogli di continuare a fare il lavoro che madre-natura gli affida: predare caprioli, daini e cinghiali e tenere limitato il loro numero.