Sono tanti i giovani talenti savonesi che, per lavorare, hanno dovuto lasciare la città. Uno di loro è Stefano Beltrame, 27 anni, in arte Pesto. Impegnato in una disciplina che lo ha portato a girare mezzo mondo, Pesto vuole tornare e restituire qualcosa a Savona con un festival di break dance programmato per settembre, che porterà in città i migliori breakers internazionali.
Bboy Pesto, ha iniziato a praticare la break dance a Savona intorno al 2011, all'età di 14 anni. La passione nasce grazie al fratello, che gli fa vedere i video di alcuni break dancer. Lo spazio dove si allenava era quello a cielo aperto del Matitino, un'area molto amata dai giovani dell'ambiente underground savonese.
“Allora pensavo di essere l'unico – spiega Stefano Beltrame – poi, nel 2010, al Matitino ho incontrato un ragazzo e abbiamo iniziato a ballare insieme”. Il passo successivo è la scuola e poi l'Accademia di danza, prima a Genova e poi a Milano, dove inizia a studiare diversi stili, tra cui house, hip-hop e contemporaneo, cercando di conciliare scuola e danza.
L'accoglienza milanese è ottima, arriva la vittoria ai mondiali di Mubay nel 2019, ma poi il Covid ferma ogni attività. Questo non impedisce a Beltrame di continuare a prepararsi e, nel 2021, vincere i mondiali a Danzica, in Polonia.
Nel frattempo, entra nella Bandits Crew, una storica crew di breaking italiana, e nella Yessai Squad, un'altra storica crew italiana di ballerini stand-up. Arriva poi la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, dove la break dance è stata inserita come disciplina. Seguono numerosi altri successi e titoli, che lo rendono sempre più conosciuto sia nel mondo mainstream che in quello underground, partecipando a numerosi contest ed eventi in tutta Europa e oltreoceano.
“La break dance mi ha portato in molti paesi del mondo – spiega Beltrame – e, per conoscere nuove realtà, sono stato in Giappone e negli Stati Uniti. Negli Stati Uniti sono entrato in una crew e, tramite quella, mi hanno proposto di ballare per l'apertura di una partita di NBA, i Phoenix Suns contro i Los Angeles Clippers. È stato uno show incredibile, con un pubblico di 20mila persone”.
Ma Stefano Beltrame, Pesto, ha un sogno nel cassetto che sta per realizzare: vedere in tante città, compresa la sua Savona, uno spazio creativo per chi vuole dedicarsi alla break dance.
“Savona ha delle potenzialità – afferma – e il mio sogno è realizzare un evento dedicato alla break dance per sensibilizzare il territorio su questa disciplina e farla conoscere il più possibile. Sulla break dance ci sono ancora pregiudizi, e solo conoscendola si possono abbattere. Ci stiamo già lavorando e abbiamo trovato la location”.