La prima importantissima lezione riguarda le testimonianze basilari sul paesaggio, sulla natura e di conseguenza sull’aspetto del territorio fornite dall’archeologia in età romana: la dott.ssa Marta Conventi della Soprintendenza all’Archeologia per il nostro territorio esporrà i risultati degli studi sul materiale degli scavi di Albenga, testimonianze strettamente legate alla vita dell’epoca della fondazione della città e nei secoli successivi e alla sua immagine agricola e paesaggistica. Queste testimonianze sono confermate e completate dalle analisi condotte con alta tecnologia sui depositi archeologici dal dott. Daniele Arobba, del Museo Archeologico del Finale e della Sezione Finalese dell’Istituto di Studi Liguri, specialista a livello internazionale dell’indagine archeobotanica: l’analisi dei pollini depositati nella stratigrafia archeologica, che determinano con affascinante esattezza le specie naturali allora esistenti, in sostanza l’agricoltura e il paesaggio delle diverse età.
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