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Attualità | 30 gennaio 2025, 10:42

Fondi regionali per la difesa del suolo a Villanova d’Albenga e Andora: ecco cosa realizzeranno

A Villanova d’Albenga andranno 950 mila euro, ad Andora poco meno di 550mila euro

Fondi regionali per la difesa del suolo a Villanova d’Albenga e Andora: ecco cosa realizzeranno

Il via libera del ministero dell’Ambiente-Mase al piano da oltre 27 milioni di euro (27.022.948,22 euro) presentato da Regione Liguria per 23 di interventi su tutto il territorio, sia di manutenzione straordinaria dei corsi d’acqua sia di contrasto al dissesto idrogeologico (leggi QUI), include 8 Comuni beneficiari nel Savonese, tra cui Villanova d’Albenga e Andora.

Villanova d’Albenga, con i 950mila euro di fondi messi a disposizione dalla Regione, metterà in sicurezza idraulica il torrente Lerrone, nella zona del centro storico, con opere di manutenzione straordinaria e completamento degli argini.

“Interverremo alzando l’argine nell’area dal ponte partendo dalla rotatoria del Comune, sulla sponda sinistra. È importante difendere l’abitato perché, se dovesse uscire l’acqua, andrebbe nel paese – spiega il sindaco Pietro Balestra -. Aspettavamo questi fondi, perché abbiamo effettivamente una certa urgenza di intervenire. Alcuni anni fa, l’acqua era arrivata al limite e ricordo una forte preoccupazione”.

“Procederemo subito, perché abbiamo urgenza. Oltretutto, non ci sono più le stagioni, come una volta. Ora, se si alza la temperatura e non nevica in montagna, siamo tutti a rischio; quindi – conclude -, dobbiamo mettere in sicurezza il nostro centro storico prima possibile”.

Andora avvierà l’intervento sull’argine sinistro di Rio Duomo, nella zona residenziale di Molino Nuovo, grazie ai fondi regionali per un ammontare di 549.179 euro.

“Il rio corre vicino all’abitato di Molino Nuovo e gli uffici avvieranno la gara per l’affidamento dei lavori, non appena il contributo sarà disponibile”, afferma il sindaco di Andora Mauro Demichelis. I

 lavori prevedono l’aumento della portata del Rio Duomo, in modo che possa smaltire agevolmente le acque in caso di forti piogge. Inoltre, verrà ricostruita l’arginatura della sponda sinistra, in parte con scogliere e in parte con un muro di cemento armato. «

“L’opera si inserisce nel quadro degli interventi realizzati in questi anni – spiega Demichelis -, finalizzati a regimentare le acque dei rii per tutelare gli abitati dal rischio di esondazioni in caso di forti piogge. Fino ad oggi abbiamo investito più di 2 milioni di euro per la messa in sicurezza dei rii e del torrente Merula, grazie anche ai fondi regionali e statali. Ricordo, in particolare, l’innalzamento del ponte Europa Unita, la regimentazione di rio Vignette, rio Moltedo in località Barò e rio Metta. Sono grato a Regione Liguria e all’assessore Giampedrone per la sensibilità dimostrata”.

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