Un progetto di riempimento della valle del rio Erxo a Maschio sta scatenando le preoccupazioni dei cittadini di Savona e del WWF.
Si tratta di un'operazione che prevede il riempimento con circa 640.000 metri cubi di materiale di risulta, provenienti da grandi opere pubbliche come la nuova linea ferroviaria e l'Aurelia Bis, verrebbero depositati in un'area verde grande quanto tre campi da calcio.
Come spiega il progetto, i materiali sarebbero quelli provenienti dalle innumerevoli opere pubbliche che interessano la litoranea savonese, come il completamento della linea ferroviaria Andora-Finale e terre e rocce provenienti dalla realizzazione dell'Aurelia Bis Albisola-Savona.
Nell'allarme lanciato da Marco Piombo, Responsabile Tutela del Territorio del WWF Savona, l'associazione dichiara che 'l'opera prevista dal progetto è del tutto inaccettabile, avendo un impatto negativo sull'ambiente e sugli agglomerati insediativi della zona interessata'. Il WWF chiede agli enti competenti "se è stata data ampia informazione alla popolazione interessata", e chiede "se il progetto è stato condiviso con il Comune di competenza".
L'iter è al suo inizio e non è ancora stata inviata nessuna documentazione al Comune di Savona, nel cui territorio verrebbe realizzato il riempimento. "Non abbiamo avuto nessuna informazione ufficiale - spiega Palazzo Sisto - Aspettiamo di ricevere notizie per esprimere la nostra valutazione".