“Regione Liguria sta lavorando per calendarizzare le analisi per i malati oncologici o affetti da patologie gravi al fine di garantire maggiore certezza e continuità nelle cure permettendo al paziente di limitare spostamenti, anche grazie alla digitalizzazione. E’ già in corso un progetto per la revisione dei percorsi di follow-up al fine di renderli efficaci nei confronti dei pazienti presi in carico. Quando in aula il consigliere Pastorino parla di mancata presa in carico evidentemente non è ben informato: vi è un’importante differenza organizzativa tra follow up al termine del ciclo di cura e pazienti in trattamento attivo e cioè pazienti presi in carico e seguiti dal day hospital che organizza loro visite, controlli ed esami”.
Così l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò sul progetto di calendarizzazione delle analisi di follow up per i malati oncologici e le gravi patologie in risposta ad una Iri del consigliere Pastorino.
“I nuovi casi - continua Nicolò - che ogni anno si presentano presso il Cancer Center sono oltre 4.000, i casi prevalenti (i casi che vengono seguiti il follow-up) sono mediamente oltre 5.000, con una continua necessità di prestazioni di monitoraggio.
E’ iniziato con l'Assessorato un iter di revisione dei percorsi di follow-up anche al fine di armonizzarli a livello regionale sia in termini di durata sia in termini di composizione ed è in corso la ricognizione sia dei percorsi già attivi (esempio Breast Unit) sia di quelli da attivare, oltre che un’attività di armonizzazione informatica delle agende di secondo livello al fine di semplificare le attività di prenotazione e garantire la presa in carico secondo criteri condivisi”.