"Un rifinanziamento del Fondo di garanzia Consap mutui prima casa per tre anni, seppur a beneficio esclusivo e non più prioritario di alcune categorie di persone considerate “deboli”. Una decisione che dà una bella scossa al mercato immobiliare del Savonese». Lo afferma in una nota Fabio Becchi, presidente provinciale di Fiaip, in riferimento agli ultimi provvedimenti governativi che «avranno importanti conseguenze anche nel nostro territorio".
Lo stesso Becchi, riprendendo quanto sottolineato dal presidente nazionale di Fiaip Gian Battista Baccarini, ricorda che "il governo, se da una parte ha fortemente ridimensionato tutti gli incentivi fiscali edilizi, introducendo ulteriori limiti reddituali e in relazione alla composizione del nucleo familiare e decretato la fine del Superbonus, dall’altra ha esteso da uno a due anni il periodo previsto per vendere la propria abitazione senza perdere i benefici fiscali (2% di imposta di registro anziché il 9%) usufruiti al momento dell’acquisto della nuova prima casa, trasferendo una maggiore tranquillità, anche a noi operatori professionali, nella complessa gestione delle frequenti casistiche del cambio casa".
"È importante che anche la Regione, come avevamo chiesto a gran voce durante la campagna elettorale, assuma una posizione con azioni che possano favorire la dinamicità del mercato immobiliare e del credito. Così come continueremo a lavorare intensamente affinché siano accolte le nostre proposte contenenti, da una parte, misure specifiche contro l’abusivismo e, dall’altra, interventi normativi a tutela e a beneficio della nostra importante categoria, che prevede comunque per il 2025 previsioni molto positive, complici tanti fattori, su tutti una ritrovata fiducia prioritariamente generata dai recenti quattro ribassi consecutivi dei tassi di interesse sui mutui decisi dalla BCE, tutti concentrati in poco più di sei mesi".
Per Fiaip, la forma di tutela più sicura dei risparmi, anche e soprattutto dagli effetti inflattivi, rimane in assoluto l’investimento immobiliare.