Attualità - 11 gennaio 2025, 13:08

Alessandro Riccardi è il nuovo presidente nazionale della Società italiana medicina emergenza-urgenza (SIMEU)

Da febbraio dello scorso anno è primario del Pronto Soccorso del Santa Corona di Pietra Ligure

Il14 dicembre 2024, il Consiglio direttivo nazionale della Società italiana medicina emergenza-urgenza ha eletto Riccardi  a suo presidente che resterà in carica fino al 2027.

Sostituisce nella carica il dottor Fabio De Iaco, presidente uscente che entrerà di diritto nell’Ufficio di Presidenza del prossimo triennio come past president.

Laureato a Genova, 49 anni, dal 1° febbraio 2024 Riccardi dirige la Struttura complessa di Medicina d’Urgenza-Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Corona di Pietra Ligure (, Dea di 2° Livello, sede di Trauma Center) e negli ultimi 7 anni è stato responsabile della Formazione per la SIMEU. In una recente intervista su One health, Riccardi delinea gli obiettivi del suo mandato in SIMEU. Uno dei primi punti del suo programma è “Rafforzare il ruolo scientifico della SIMEU, per una formazione moderna, per la realizzazione di studi di alto livello sulle tematiche della nostra specialità e per ottenere una analisi puntuale delle necessità dei professionisti dell’emergenza urgenza.”

Secondo il neo Presidente SIMEU bisogna anche “continuare a lavorare sul riconoscimento del ruolo unico dei medici d’emergenza urgenza che operano in tutti i contesti clinici in cui si gestiscono pazienti con condizioni d’emergenza, dal preospedaliero all’ospedale.”

Riccardi afferma inoltre che “Non possiamo dimenticare l’importanza di riconoscere lo stato di specialisti anche agli infermieri che operano nella nostra area specialistica, che è un’altra nostra priorità. Il percorso poi dovrà coinvolgere anche altre società scientifiche, perché la medicina contemporanea deve essere multidisciplinare, garantendo però agli specialisti dell’emergenza urgenza il loro ruolo essenziale nel Servizio Sanitario.”

Riccardi sembra ben consapevole delle criticità tipiche della Medicina d’Urgenza e del Sistema sanitario attuale come la scarsità di medici e professionisti soprattutto dell’Area critica, l’aumento degli accessi nei pronto Soccorso, l’innalzamento della domanda di cure e assistenza, l’escalation degli episodi di violenza subiti dagli operatori sanitari, la fuga dei professionisti all’estero, la carenza delle iscrizioni alle specialità di urgenza, la necessità di una maggiore digitalizzazione e integrazione tecnologica nei processi di cura e assistenza. Per la sua nomina, al dott. Riccardi sono arrivate le congratulazioni anche da parte della Direzione Aziendale di ASL 2.

Il Direttore Sanitario Francesco Sferrazzo ha dichiarato : “E’ stato un piacere ricevere la notizia di questo riconoscimento del dott. Riccardi, che interpreto come una conferma ulteriore della sua preparazione e professionalità. Si tratta di un compito sicuramente impegnativo ma sono certo che saprà affrontare con entusiasmo e determinazione le tante sfide che il settore dell’Emergenza, il Sistema ospedaliero dovranno affrontare nei prossimi anni considerate la complessità e le evoluzioni in atto nel mondo sanitario.”

Redazione