Eventi - 10 gennaio 2025, 12:45

"Fratture": a Savona festival con la Caritas sugli spazi di dialogo

La manifestazione è realizzata dal nuovo gruppo giovanile Aedi

All'interno del progetto 8xmille della Conferenza Episcopale Italiana, la Caritas della Diocesi di Savona-Noli e il suo ente gestore Fondazione Diocesana Comunità Servizi hanno portato avanti l'iniziativa "Futuro Oggi" con l’obiettivo di approfondire, insieme ai ragazzi, l’amicizia sociale che si costruisce a partire dal dialogo. Da questo percorso è nato il gruppo Aedi, composto da giovani tra i 16 e i 30 anni, che ha avuto modo di confrontarsi sulle tematiche di conflitto e dialogo, facendo particolare attenzione alle esigenze dei giovani e all'eterogeneità del territorio.

In conclusione del percorso, i ragazzi e le ragazze di Aedi, in collaborazione con altre realtà giovanili, hanno creato il festival "Fratture" per trattare le suddette tematiche e coinvolgere altri coetanei, con la speranza di creare nuovi spazi di confronto e aggregazione. "In un mondo sempre più virtuale e una società frammentata da polarizzazioni e conflitti dobbiamo domandarci: 'È ancora possibile dialogare? Siamo ancora capaci di ascoltare l’altro?'", dicono i membri del gruppo.

Gli Aedi hanno scelto di "abitare" gli spazi di tensione che si creano fra generazioni, identità e culture. Questo lungo viaggio si concluderà con "Fratture", un evento gratuito, realizzato con la preziosa collaborazione di realtà come Human Memories, Sguardi Freschi, Fiammiferi e delle Officine Solimano, che per tre giorni si trasformeranno in un laboratorio vivo di confronto e sperimentazione.

Dibattiti, immagini, suoni e musiche daranno corpo a uno spazio condiviso. Sarà un’occasione per riflettere insieme e scoprire come il "so-stare" nelle tensioni possa portare verso una comprensione più profonda della complessità del nostro tempo. "Fratture" vuole essere un’esperienza collettiva in cui ogni partecipante possa sentirsi capace di aprire nuove strade per costruire comunità.

Giovedì 16 gennaio, alle ore 21, al Nuovofilmstudio si terrà la proiezione del film Cosa dirà la gente di Iram Haq (2017), a cura di Sguardi Freschi. Venerdì 17 gennaio, alle 18, sempre al Nuovofilmstudio, ci sarà un dibattito con Flavia Carlini e Matteo Saudino (Barbasophia), moderato da Fausto Lammoglia per Human Memories. A seguire, alle 20, Fiammiferi presenterà il cortometraggio Elevator di Niccolò Uzzauto. Alle 20:30, da Raindogs House, è in programma un aperitivo con concerto di Spirytus96, Jackpot & Juma e la loro "Musica fra dialogo e conflitto", seguito dal DJ set a cura di Niccothewiki.

Sabato 18 gennaio, il teatro dei Cattivi Maestri ospiterà, alle ore 10, il laboratorio "So-stare nel conflitto", a cura del Centro G.I.G. & Spazio Relazione, e alle 17 il dibattito "Stare nel mezzo" con Sabrina Efionayi, Espérance Hakuzwimana e Jada Bai, sul dialogo interculturale e intergenerazionale.

Redazione