Il Movimento 5 Stelle savonese accoglie con soddisfazione la decisione unanime del Consiglio Regionale della Liguriadi opporsi allo spostamento del rigassificatore Italis LNG ex Golar Tundra a Vado Ligure.
"Una scelta di buon senso che mette finalmente al centro la salute dei cittadini, la tutela dell’ambiente e il futuro del nostro territorio - commenta Stefania Scarone, coordinatrice Movimento 5 Stelle Savona - Sin dalla prima ora, il Movimento 5 Stelle è stato al fianco dei cittadini, dei comitati, delle associazioni e delle amministrazioni locali in questa battaglia. Lo abbiamo fatto scendendo in piazza, partecipando alle catene umane sulle nostre spiagge, e promuovendo azioni concrete come interrogazioni e la petizione europea (firmata da oltre 8000 cittadini), iniziative che hanno contribuito a creare un fronte compatto di contrarietà".
"Non possiamo però abbassare la guardia. La partita è ancora aperta: il governo Meloni ha ora l’ultima parola su questo progetto, e non possiamo permettere che decisioni calate dall’alto tradiscano la volontà dei liguri. Continueremo a vigilare affinché il rigassificatore non venga trasferito a Vado Ligure, una zona già gravata da criticità ambientali e industriali, e difenderemo con determinazione la necessità di una vera transizione ecologica".
"Non vogliamo nemmeno pensare che il voto del Consiglio Regionale, con il pieno appoggio del Governatore Bucci, sia stato solo un modo per mettere le mani avanti rispetto a un possibile via libera del governo. Il Movimento 5 Stelle continuerà a fare pressione su tutte le sedi istituzionali, fino a che non sarà messa la parola “fine” a questa vicenda. Siamo stati dalla parte dei cittadini fin dall’inizio e continueremo a esserlo, con la coerenza e la determinazione che ci contraddistinguono", conclude la Scarone.