"Il PD finalese, pur chiedendo al sindaco di presentare al più presto un progetto per la sistemazione di Via Dante, non vuole entrare nei battibecchi inconcludenti che contraddistinguono i rapporti che attualmente intercorrono tra questa amministrazione e una parte dell'attuale minoranza: un inutile rimpallo di responsabilità rispetto a lavori iniziati male e non finiti o finiti peggio". Così, attraverso una nota stampa, la sezione di Finale Ligure del Partito Democratico.
"Vogliamo invece analizzare alcune situazioni che ci stanno particolarmente a cuore e vogliamo partire proprio dalla situazione in cui versa la nostra passeggiata a mare biglietto da visita della nostra città - proseguono dal PD finalese - Una delle più belle della riviera di ponente, se non la più bella, è ridotta in una condizione pietosa, aiuole desertificate, cespugli rinsecchiti, erbacce, fontane spente o sporche, una condizione, insomma, di degrado totale che perdura ormai da molto tempo. Crediamo che una località turistica come la nostra non possa e non debba mantenere una delle sue maggiori attrazioni nelle condizioni in cui si presenta oggi".
"Per tornare ad avere una passeggiata a mare degna di questo nome non basta una normale manutenzione, ma occorre un progetto che comprenda il rifacimento del manto erboso e la piantumazione di fiori e piante che possano riportarla agli antichi splendori. Non si possono lasciare le cose come stanno e, da quel che leggiamo nei documenti prodotti da questa giunta e nelle pagine del DUP, non ci sembra di trovare stanziamenti a riguardo. Il sindaco, recentemente, ha stimato il giro d'affari del turismo in circa trecento milioni di euro: fatti due conti ci pare di capire che, se la cifra fosse corretta, risulterebbe sottostimata l'entrata IRPEF messa a bilancio, considerando il fatto che l'IRPEF comunale viene pagata anche da categorie di cittadini che non vivono di turismo".
"La nostra proposta è quella di utilizzare una parte di questo eventuale maggior gettito per riportare la passeggiata allo splendore di una volta, limitandone, nel contempo, l'accesso ai bikers" concludono dal PD finalese.