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Politica | 08 gennaio 2025, 13:28

Finale, lavori in via Dante. Folco alla minoranza: "Nostro impegno è sviluppare un progetto che risponda alle esigenze reali dei cittadini"

L'assessore ha controreplicato all'opposizione: "Affronteremo i problemi irrisolti con un approccio etico e ben pianificato"

Finale, lavori in via Dante. Folco alla minoranza: "Nostro impegno è sviluppare un progetto che risponda alle esigenze reali dei cittadini"

"Stupisce l’atteggiamento aggressivo di “Impegno per Finale” sulla questione di via Dante. Con argomentazioni che sconfinano sul personale accusano di mancanza di ascolto chi tiene le porte aperte al confronto ed un’amministrazione che ha, ad esempio, revocato un punto all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale perchè il verbale della commissione consiliare era arrivato in ritardo. Decisamente un approccio diverso se paragonato alla consiliatura precedente dove i ritardi denunciati dalla minoranza dell’epoca erano continui e non costituivano occasione di ripensamento". 

Ad affermarlo è l'assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Folco, che prosegue: "Già si sapeva che via Dante fosse un progetto calato dall’alto senza il coinvolgimento dei cittadini e la questione è poi emersa in un dibattito pubblico. Ora a stridere sono proprio gli elaborati tecnici dietro i quali si nasconde il comunicato del gruppo di minoranza. Basta leggere la “Documentazione tecnica illustrativa” del progetto per capire una serie di rimandi che aggiravano i problemi principali in modo da accelerare l’esecuzione del progetto".

"I progettisti si tutelavano rinviando le questioni catastali, le opportune verifiche statiche e la gli accordi con il consorzio delle acque. Come normale che sia alla fine i nodi vengono al pettine e qualcuno deve affrontarli. Semplice! Il citato cambio di passo è già in essere con l’impegno a rivedere progetti realizzati senza una visione chiara e affrontando con serietà e responsabilità ciò che è stato fatto senza un vero criterio", aggiunge Folco.

"Il nostro impegno è quello di sviluppare un progetto che risponda alle esigenze reali dei cittadini con un approccio etico e ben pianificato. Si partirà dai problemi irrisolti come il già citato interramento del tubo dell’acqua nella via che di fatto impedisce il secondo lotto e lo spostamento delle alberature sul lato del marciapiede. Serenamente si proseguirà, quindi, alla revisione del secondo lotto affidando un incarico progettuale per sistemare gli spazi della superficie". 

"Progetto che, come promesso, verrà pubblicamente dibattuto con la cittadinanza ed in tutte le sedi opportune. Naturalmente per non danneggiare le attività della via i lavori non cominceranno nei periodi turistici ma verranno previsti per il prossimo autunno. Ovvio che, per evitare gli errori del passato, l’asfaltatura dovrà essere valutata dopo il già citato incontro del 9 gennaio con il consorzio, volto a capire l’effettivo alloggiamento del tubo dell’acqua. Semplice progettazione degli interventi e delle cadenze di intervento in modo da realizzare opere condivise, utili ed apprezzate. In fondo è questo che ci hanno chiesto i cittadini", conclude l'assessore Folco.

Redazione

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