"L'approvazione all'unanimità, da parte del Consiglio regionale, di un ordine del giorno che impegna il presidente a trasformare in atti concreti le dichiarazioni rilasciate contro la collocazione del rigassificatore davanti a Savona e Vado Ligure è un grande passo in avanti per il nostro territorio e dei tanti cittadini che da subito si sono schierati contro un progetto sbagliato, per troppo tempo portato avanti e supportato dalla maggioranza regionale e purtroppo anche dai consiglieri regionali savonesi di centrodestra. Anche questi ultimi, con tutta la loro coalizione, si sono finalmente allineati a una richiesta che arrivava da tutto il territorio".
Così, attraverso una nota stampa, la segreteria provinciale del Partito Democratico di Savona.
"Dopo averci dato dei terrapiattisti (così aveva detto Toti, se vi ricordate), dopo averci detto che senza il rigassificatore non avremmo avuto l'acqua calda, ora anche il centrodestra dà ragione alle migliaia di cittadini che hanno manifestato contro la Golar Tundra e a chi, come noi, nel passato anno e mezzo è stato a fianco di quel movimento e si è opposto al progetto. Crediamo sia giusto ringraziare il nostro consigliere regionale Arboscello, che da subito ha condotto la battaglia in consiglio regionale e che oggi è riuscito a portare l'intera aula a votare la mozione - concludono dalla segreteria dem savonese - Quello di oggi è stato un grande passo in avanti, dicevamo prima, ma non la vittoria: ora è il momento di vigilare affinché quanto approvato sia messo in pratica da Bucci e soprattutto recepito dal Governo nazionale, cui spetta la decisione definitiva".